Una sequenza sismica è stata registrata durante la notte in provincia di Cosenza. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha segnalato oltre dieci scosse nell’area del Parco nazionale della Sila. L’epicentro è stato registrato tra i comuni di Aprigliano e Pietrafitta, con la prima, la più intensa, avvenuta con una magnitudo 3.7 alle 3:36, con ipocentro a 17 km di profondità. Le repliche hanno fatto rilevare magnitudo pari a 2.4 e 3.0, entrambe a 16 chilometri di profondità. Diverse poi le scosse di minore entità.
La scossa, registrata dalla sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, è stata avvertita in piena notte. Secondo quanto emerso nelle prime ore successive al terremoto, non ci sono segnalazioni di danni a persone o cose, nonostante la grande paura che ha portato le persone a scendere in strada, in alcuni casi. In provincia di Cosenza, in Calabria, sono molte le persone che segnalano di aver avvertito la scossa: tra questi c’è chi racconta di aver sentito spostarsi il letto mentre dormiva e chi ha visto oscillare i lampadari dopo aver avvertito il sisma.