Un terremoto di magnitudo 4.4 si è verificato in Calabria alle ore 4.50 della notte tra il 13 e il 14 luglio 2018. La scossa è stata registrata a una profondità di 57 chilometri, a largo della costa davanti Tropea, nel vibonese.
Il terremoto è stato chiaramente avvertito nei centri di Ricadi, Drapia, Nicotera, Parghelia, Zaccanopoli, Zungri, Joppolo, Tropea, Zambrone e nella città di Vibo Valentia. La scossa è stata avvertita anche nelle province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria.
Secondo quanto riferisce il Dipartimento della Protezione Civile al momento non si registrano danni a persone o cose. Vi sono state decine le telefonate ai centralini di vigili del fuoco e forze di polizia.
Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma.
A questo link la mappa del rischio sismico in Italia.
“Con pericolosità sismica si intende lo scuotimento del suolo atteso in un sito a causa di un terremoto. Essendo prevalentemente un’analisi di tipo probabilistico, si può definire un certo scuotimento solo associato alla probabilità di accadimento nel prossimo futuro. Non si tratta pertanto di previsione deterministica dei terremoti, obiettivo lungi dal poter essere raggiunto ancora in tutto il mondo, né del massimo terremoto possibile in un’area, in quanto il terremoto massimo ha comunque probabilità di verificarsi molto basse”, spiega l’Ingv.