Cambiano le regole della privacy di WhatsApp. Chi non accetterà le nuove condizioni d’uso non potrà usufruire del servizio di messaggistica. Il 15 maggio è arrivato e l’app di messaggistica controllata da Mark Zuckerberg ha chiesto agli utenti di accettare il nuovo regolamento non accettare avrà delle conseguenze, ma non da subito. Lo ha spiegato WhatsApp rispondendo a una serie di Faq sul suo sito: se l’utente non accetta l’aggiornamento, “il 15 maggio non sarà eliminato nessun account e non si perderanno funzionalità”. Non verranno spente subito quindi le funzionalità degli utenti che non aggiornano le versionioni. L’intervento sarà graduale.
Cosa accade con WA
Nessun account sarà eliminato e non si perderanno funzionalità a seguito di questo aggiornamento. Continuerà invece a comparire la notifica che invita ad approvare le nuove condizioni. “Dopo aver dato a tutti il tempo necessario per controllare le informazioni presentate, continuiamo a ricordare, a chi non lo avesse ancora fatto, di verificarle e accettarle. Dopo un periodo di alcune settimane, il promemoria diventerà persistente”, si legge sul sito. Non ci sarà quindi una data certa nè una scadenza cmune a tutti gli utenti. Da quel momento, si avrà accesso limitato alle funzionalità di WhatsApp fino a quando non saranno accettati tutti gli aggiornamenti.
Le funzionalità bloccate
Non si potrà accedere all’elenco delle chat, tuttavia si potrà rispondere alle chiamate e alle videochiamate in arrivo. In caso di notifiche attive, l’utente potrà toccarle per leggere o rispondere ai messaggi, o richiamare in caso di chiamata o videochiamata persa. Dopo alcune settimane con funzionalità limitate, non si potranno più ricevere chiamate in arrivo o notifiche. E non si potrà neppure rispondere ai messaggi e alle chiamate. Account eliminato? WhatsApp non eliminerà l’account se non si accetta l’aggiornamento. Ma, separatamente, verrà applicata la normativa sugli utenti inattivi: dopo 120 giorni senza accedere, l’account verrà eliminato. L’eliminazione dell’account non è reversibile, in quanto comporta l’eliminazione della cronologia dei messaggi, l’eliminazione dei backup di WhatsApp e la rimozione del tuo account da tutti i tuoi gruppi WhatsApp.
Cosa cambia e cosa no
L’aggiornamento dell’informativa non influisce in alcun modo sulla privacy dei messaggi personali. Né WhatsApp né Facebook possono leggere i messaggi personali o ascoltare le chiamate perché sono protetti dalla crittografia end-to-end. Le modifiche riguardano le funzioni di messaggistica business, che sono del tutto facoltative, e offrono maggiore trasparenza sulle nostre modalità di raccolta e utilizzo dei dati. La società chiarisce che “WhatsApp si fonda su un concetto semplice: tutto ciò che condividi con familiari e amici rimane tra voi. Questo significa che continueremo a proteggere le conversazioni personali con la crittografia end-to-end. Grazie a questa misura di sicurezza, né WhatsApp né Facebook possono vedere i messaggi privati. Per questo non teniamo traccia delle persone vengono chiamiate o a cui vengono inviati i messaggi. WhatsApp non può nemmeno vedere la posizione condivisa e non condivide i contatti con Facebook”.