Virus san valentino whatsapp: come tutelarsi
Lo hanno denominato “virus di San Valentino”, forse a causa del periodo in cui si sta diffondendo ma, a differenza di quanto ci si potrebbe aspettare, non riguarda la nostra salute.
A essere a rischio sono i nostri dati sensibili poiché il virus San Valentino circola su Whatsapp e potrebbe quindi contagiare il nostro smartphone.
La truffa si manifesta così: un messaggio inviato da un numero sconosciuto contenente un testo e un codice a sei cifre. Solitamente viene chiesto a chi riceve il messaggio di cliccare sul codice, inviandolo via sms, oppure inoltrandolo ai propri contatti.
Il testo del messaggio non è fisso ma variabile: generalmente, comunque, la richiesta è quella di inviare tale codice attraverso un sms. Inviare il codice significa rischiare molto: nel momento in cui lo si fa, si apre la possibilità a chi sta dall’altra parte della conversazione di accedere al vostro account personale di WhatsApp, e dunque la possibilità di accedere a chat, archivi e profilo e di eliminare anche l’account stesso.
L’alternativa migliore, dunque, è ignorare il messaggio e cancellarlo immediatamente. In linea generale, ogni volta che arriva un messaggio da un numero sconosciuto contenente codici o link di rinvio è sempre bene evitare di rispondere o di cliccare sui link.
Molto spesso, infatti, si nascondono truffe o virus che potrebbero compromettere il funzionamento di applicazioni o dispositivi tecnologici.
Per la maggior parte delle persone WhatsApp è la prima applicazione che si apre al mattino e l’ultima che si chiude la sera quando si va a dormire.
Oramai l’applicazione di messaggistica istantanea creata da Jan Koum è molto più di una semplice piattaforma per scambiare messaggi con i propri amici, WhatsApp è diventato un ambiente dove poter telefonare, videochiamare, inviare messaggi vocali, immagini, video, documenti e Gif.
L’applicazione ha toccato il traguardo di due miliardi di utenti nel mondo diventando uno strumento indispensabile per tutti noi.
“Le conversazioni private che una volta erano possibili solo di persona, possono ora avvenire su grandi distanze attraverso chat istantanee e videochiamate. È per noi un onore e una grande soddisfazione aver raggiunto questo traguardo”, scrive in una nota la società di proprietà di Mark Zuckerberg.
“Ogni messaggio privato inviato tramite WhatsApp è protetto con la crittografia end-to-end per impostazione predefinita”, aggiunge.
Lo staff di programmatori lavora di continuo per sviluppare nuove funzionalità e per rendere WhatsApp un’applicazione sempre più omnicomprensiva.