Nel nostro Paese sono circa 7 milioni gli utenti Telepass, il noto servizio di telepedaggio autostradale operativo dall’inizio degli anni Novanta. I primi caselli che grazie a un apposito reader comunicano con un transponder presente nell’autoveicolo furono attivati lungo l’autostrada A1 Milano-Napoli, dopodiché nel corso degli anni è stata coperta l’intera rete autostradale italiana.
Per circa trent’anni in Italia si è avuto un mercato del telepedaggio di tipo monopolistico; Telepass è stato infatti l’unico operatore a offrire questo servizio, grazie al quale il passaggio ai caselli è decisamente più rapido con conseguente riduzione delle file per il pagamento del pedaggio autostradale tramite contanti (una modalità progressivamente in disuso, ma ancora possibile) o carte di debito o credito.
A partire dal 2022 però, il monopolio di Telepass, grazie alla liberalizzazione del mercato, è terminato e sono entrati in gioco altri attori, tra cui spicca UnipolMove, una soluzione offerta dalla compagnia assicurativa UnipolSai e gestita dalla controllata UnipolTech, società di servizi tecnologici e mobilità.
UnipolMove oltre al telepedaggio autostradale offre altri servizi quali, parcheggi convenzionati e strisce blu, Area C di Milano, pagamento della tassa di circolazione,, servizio di riparazione/sostituzione dei vetri dell’auto, richiesta soccorso stradale, tagliando dell’autovettura (per adesso attivo nella sola Lombardia) e altri servizi di mobilità.
I nuovi operatori del mercato si stanno imponendo grazie a un’offerta che risulta maggiormente conveniente, in particolar modo in seguito alla recentissima notizia degli aumenti tariffari previsti da Telepass e che andranno in vigore a partire dal 1° di luglio 2024. Vediamo quindi quali sono le novità al riguardo.
Nuovi prezzi del servizio Telepass: quali sono le novità principali?
La notizia dei prossimi aumenti del servizio Telepass che scatteranno a partire da luglio 2024è stata una sorta di fulmine a ciel sereno per i milioni di utenti Telepass. Ovviamente, dal momento che si avrà una modifica unilaterale del contratto tra società di servizi e utenti, questi ultimi hanno la possibilità di recedere dal contratto stesso in modo del tutto gratuito senza pagamento di qualsivoglia penale.
Un aumento percentualmente consistente è quello del servizio Telepass Base il cui canone passerà dagli attuali 1,83 euro a 3,90 euro mensili.
Per quanto concerne il servizio Telepass Pay per Use, che è l’offerta pensata per gli utenti occasionali della rete autostradale, il canone passerà dagli attuali 2,5 euro mensili nel mese in cui si utilizza il servizio a 1 euro per ogni giorno di utilizzo. Si ricorda che la formula Pay per Use prevede un canone di attivazione di 10 euro.
Cambiamenti notevoli anche per quanto riguarda l’offerta Telepass Easy che attualmente ha un costo mensile di 2,50 euro al mese; a partire dal primo giorno di luglio, si passerà a un costo quasi doppio: 4,64 euro al mese.
Le novità tariffare riguardano anche l’altra offerta di Telepass, la formula Plus; attualmente il servizio prevede un addebito mensile di 3 euro dopodiché, a partire da luglio, si passerà a 4,90 euro mensili; questo riguarda chi ha aderito all’offerta a partire dal 15 aprile 2024; per coloro che invece hanno aderito precedentemente, il costo mensile passerà da 3 a 5,14 euro.
La proposta UnipolMove
Per UnipolMove è attualmente in vigore una promozione che durerà fino al 7 maggio 2024: canone zero per 12 mesi, dopodiché si passerà a 1,50 euro mensili per il primo dispositivo e a 1 euro al mese per un secondo dispositivo, associato allo stesso contratto.
L’offerta UnipolMovepay-per-use prevede invece uncanone giornaliero di 0,50 euro, nel giorno di utilizzo,che scatta al primo passaggio al casello. Se non si utilizza il dispositivo non sono previsti addebiti del canone. Questa opzione prevede un costo di attivazione una tantum di 10 euro.