Io sono Gesù, il videogioco che “simula” Cristo e ne ripercorre i miracoli
Arriva un nuovo videogioco che, con molta facilità, sarà al centro di tantissime polemiche. In lingua originale sarà intitolato “I am Jesus Christ”, mentre in italiano prenderà il nome di “Io sono Gesù“. Com’è intuibile dal nome, il videogioco vuole essere un accurato simulatore di Gesù di Nazareth e ripercorrerà tutti i suoi più grandi miracoli.
L’idea è stata lanciata da PlayWay e dallo sviluppatore SimulaM. Secondo la pagina Steam, il videogioco è un simulatore realistico ispirato alle storie del Nuovo Testamento e la timeline di riferimento coprirà il periodo che va dal Battesimo alla Resurrezione di Gesù.
Io sono Gesù, I am Jesus Christ: in che consiste il gioco sul Salvatore
Il videogioco, pensato per PC, promette di ricreare nella maniera più realistica possibile gli eventi cardine che hanno avuto come protagonista Gesù. Come si evince dal trailer, il giocatore vestirà la tunica del figlio di Dio e agirà secondo quanto narrato nei vangeli: ridare la vista ai ciechi, moltiplicare i pesci, camminare sulle acque (mentre salva un’imbarcazione in balia del mare in tempesta). Viene ritagliato anche uno spazio per l’inevitabile crocifissione con la conseguente resurrezione. Non è stata specificata la modalità con la quale questi eventi verranno “simulati”.
Da quel che traspare dalle prime anticipazioni, Io sono Gesù sarà un videogioco open world, dove il personaggio principale avrà delle abilità speciali e potrà combattere in modo realistico con Satana.
I miracoli a disposizione saranno più di 30. Al momento del Battesimo, il protagonista avrà in dono il potere dello Spirito Santo.
Un’interpretazione così “in prima persona” del Cristo in un videogioco non si era ancora vista, nonostante questo non sia il primo videogioco a sfondo religioso (ad esempio “Populous”, uscito negli anni ’80).
Non è stata ancora definita una data d’uscita, ma il videogioco Io sono Gesù potrebbe anche arrivare nel 2020.
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