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Gruppo Ferrovie dello Stato a Innotrans, tra innovazione e sviluppo. L’Ad Ferraris: “Siamo sempre più una multidomestic company”

L'Ad del Gruppo FS Luigi Ferraris
Di Redazione TPI
Pubblicato il 20 Set. 2022 alle 21:10 Aggiornato il 4 Ott. 2022 alle 11:30

L’innovazione, lo sviluppo tecnologico e l’attenzione alla sostenibilità ambientale sono le direttrici su cui si muovono tutte le principali e più moderne aziende internazionali. Tra queste nel nostro Paese è certamente all’avanguardia il Gruppo Ferrovie dello Stato, che da tempo sta portando avanti un processo di espansione nel mercato europeo. I traguardi raggiunti e gli obiettivi futuri di FS verranno presentati a Berlino in occasione di Innotrans, il salone internazionale per le tecnologie dei trasporti in programma dal 20 al 23 settembre. Una vetrina prestigiosa alla quale parteciperanno oltre 2.770 espositori di 56 Paesi.

Il Gruppo d’altronde si configura sempre più come una multinazionale o, meglio, come una Multidomestic Company che sta facendo dell’Europa il proprio mercato domestico. Un mercato dove operano o sono in procinto di avviarlo Trenitalia France (Francia); Ilsa (in Spagna da novembre); Hellenic Train (Grecia); C2C e Avanti West Coast (Regno Unito); Netinera e TX Logistik (Germania); Qbuzz (Olanda) e Roma-Rail (Romania). “L’Europa sta diventando sempre di più un mercato multidomestico – ha dichiarato l’Ad di FS Luigi Ferraris – un mercato integrato tra le varie nazioni nel campo dei trasporti e delle infrastrutture in cui le aziende dovranno sempre di più integrarsi e collaborare tra loro”. “Questo è un percorso che va perseguito e rafforzato nel trasporto merci così come in quello passeggeri così da mettere in condivisione e integrare sinergie e competenze”, ha spiegato l’Ad.

Innotrans riapre i battenti dopo quattro anni di stop a causa della pandemia di Covid. Quello di FS Italiane sarà uno dei 42 padiglioni della fiera biennale, giunta alla tredicesima edizione. Sui 3.500 metri di binari dell’area esterna alla fiera, il Gruppo FS presenterà il nuovo treno regionale ibrido Blues, progettato e costruito da Hitachi Rail per Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS) e i nuovi treni regionali di Netinera (secondo operatore del trasporto pubblico locale tedesco). Sul fronte del trasporto merci e logistica, TX Logistik AG (Gruppo Mercitalia) presenterà la terza generazione della tecnologia NiKRASA, la soluzione che consente di caricare facilmente su rotaia anche i semirimorchi che non possono essere alzati con la gru per favorire, ulteriormente, l’intermodalità gomma – ferro.

Superare le barriere linguistiche, facilitare le comunicazioni fra macchinisti e gestori dell’infrastruttura ferroviaria. A InnoTrans 2022 di Berlino RFI e ÖBB TS presentano Translate4Rail, innovativo applicativo di traduzione automatica che offre agli addetti e agli operatori della circolazione una serie di messaggi predefiniti che attraverso un comune dispositivo, un tablet, permettono di gestire molteplici situazioni di comunicazione, consentendo loro di comprendersi a vicenda pur parlando ciascuno nella propria lingua madre.

Per Ferrovie sarà anche l’occasione di incontrare, con la Presidente Nicoletta Giadrossi, l’Amministratore Delegato Luigi Ferraris e gli AD delle società a capo dei quattro Poli in cui si è suddiviso, il top management e alcuni operatori delle società estere controllate e partecipate. Nell’area di Innotrans dedicata ai veicoli su gomma, inoltre, sarà esposto uno dei 32 autobus a idrogeno di Qbuzz, società controllata da Busitalia (responsabile del trasporto su gomma per il Gruppo FS). Gli autobus alimentati a idrogeno di Qbuzz, terzo operatore del trasporto pubblico locale in Olanda e pioniere nell’impiego di mezzi a trazione alternativa, sono impiegati quotidianamente nelle province olandesi di Groningen e Drenthe.

Negli incontri con la stampa, il Gruppo FS farà il punto su questioni cruciali legate al piano industriale 2022-2031, le strategie per fronteggiare alcune criticità insorte con le tensioni internazionali, la questione ambientale, l’avanzamento del PNRR, le innovazioni e i progetti nell’ambito del digitale e della connettività, l’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Intanto Alstom, leader globale nella mobilità smart e sostenibile, fornirà al principale operatore ferroviario nazionale nell’ambito del trasporto merci, il Polo Mercitalia del Gruppo FS, 20 locomotive elettriche di nuova generazione Traxx DC3, note in Italia come loco E494. La consegna di queste nuove 20 unità è prevista a partire dall’inizio del 2024 e sarà ultimata nel corso dello stesso anno. Si tratta di 20 unità aggiuntive nell’ambito del contratto firmato a dicembre 2017 da Mercitalia Rail.

“Per rendere il trasporto ferroviario sempre più sostenibile ed efficiente è fondamentale rinnovare la nostra flotta di locomotori e carri” dice Gianpiero Strisciuglio, AD di Mercitalia Logistics. “Nell’arco di 10 anni abbiamo previsto l’acquisto di 3.500 carri e più di 300 locomotive di nuova generazione, a minor impatto ambientale elettriche e ibride, tra cui queste 20. Si tratta di locomotive molto innovative perché possono essere equipaggiate per effettuare l’ultimo miglio ferroviario, penetrando direttamente, con un rapido cambio di alimentazione, in aree non elettrificate come i terminal inland e i porti, mettendo direttamente in connessione il trasporto ferroviario con altre modalità”.

“Siamo estremamente orgogliosi che Mercitalia Rail, nostro storico cliente, che primo tra tutti ha investito nella locomotiva elettrica ad alta potenza Traxx DC3, abbia deciso di esercitare questa opzione di acquisto per ulteriori 20 unità che si aggiungono alle 40 già consegnate”, ha dichiarato Michele Viale, Direttore Generale di Alstom Italia e Presidente e AD di Alstom Ferroviaria.

Blues: il nuovo treno ibrido

Nell’ambito dell’innovazione sostenibile, Trenitalia presenta Blues, un nuovo treno ibrido, costruito da Hitachi Rail, che va a rimpinguare la flotta regionale. Un’evoluzione rispetto ai treni diesel ora in circolazione, visto che si avvale della tecnologia ibrida, con pantografo elettrico e batterie. In tutto 110 treni che presto circoleranno sulla rete italiana: entro il 2022 avverrà la consegna in Sicilia e Sardegna, nel 2023 progressivamente in Toscana, Lazio, Calabria e Friuli Venezia Giulia.

Un treno ancora più sostenibile per il ridotto impatto ambientale e per la maggiore attenzione sociale essendo il primo convoglio regionale che può essere attrezzato per offrire alle famiglie un’area dedicata interamente ai bambini. Blues è prodotto negli stabilimenti italiani di Pistoia e Napoli. I nuovi treni possono raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 300 persone sedute nella composizione a quattro carrozze.

Oltre all’attenzione all’ambiente, Blues si avvale di un design moderno e all’avanguardia, con particolare cura alle esigenze dei passeggeri: dalle ampie superfici vetrate alla disponibilità di un massimo di otto postazioni bici raggiungibili direttamente dal vestibolo e all’elevata capacità di trasporto bagagli. Il treno è, inoltre, dotato di un sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati. Tra le altre caratteristiche, sistema di videocamere di sorveglianza a circuito chiuso, sistema di informazione ai passeggeri basato su monitor da 24” di grande visibilità e sistemi integrati per il conteggio dei viaggiatori con telecamere dedicate su tutte le porte d’accesso. Le postazioni per le sedie a rotelle sono collocate nelle immediate vicinanze delle porte di accesso, così da ridurre al minimo il tragitto all’interno del convoglio.

Come detto, è una vettura a forte impatto green. Il Blues può viaggiare con motori diesel su linee non elettrificate, con pantografo sulle linee elettrificate, e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni, azzerando emissioni e rumori. Questa tecnologia ibrida di nuova generazione si traduce in prestazioni all’avanguardia che, mediante lo spegnimento dei motori nelle fasi di approccio, sosta e ripartenza dalle stazioni, sono in grado di garantire una riduzione del 50% del consumo di carburante, oltre a una forte riduzione in termini di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel, assicurando anche la massima silenziosità nelle fasi di stazionamento.

L’impronta sostenibile del Blues sta anche nella scelta dei materiali che garantiscono elevati livelli di riciclabilità (95%) unitamente all’utilizzo delle materie prime provenienti dal riciclo. Inoltre, il sistema di illuminazione interna ed esterna a led, la gestione intelligente dei consumi dell’impianto di condizionamento e le funzionalità Green Drive (sistema di informazioni di supporto al macchinista) e Smart Parking permettono di ridurre al minimo i consumi energetici.

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