Google nuova app messaggistica: come funziona? La sfida a Whatsapp
Google nuova app messaggistica | Ricordate i vecchi SMS? Con l’avvento degli smartphone e delle numerose app di messaggistica istantanea questo è oramai un termine che potremmo definire come vintage e solo un gigante come Google potrebbe farlo tornare di moda, o almeno questo è l’obiettivo.
La grande azienda statunitense con sede a Mountain View in California ha infatti pensato a un nuovo protocollo comunicativo alternativo denominato Rich Communication Services -Rcs in grado di apportare una rivoluzione al vecchio concetto di SMS.
I messaggi, in sostanza, vengono trasformati in nuovi metodi di comunicazione 2.0 che sono in grado di sfidare i grandi colossi della messaggistica come WhatsApp, Telegram e iMessage: tramite il sistema Rcs è infatti possibile, esattamente come per quanto riguarda le applicazioni appena citate, inviare immagini, documenti, video e tutti i contenuti multimediali che oggi siamo abituati a trasmettere online nel tempo di un batter di ciglia.
Google nuova app messaggistica | Come funziona?
Attualmente Rcs, quindi i nuovi protocolli degli SMS di Google, sono attivi in Francia e Regno Unito, dove i diversi gestori telefonici hanno fatto in modo di supportare questa nuova tecnologia. L’obiettivo è ora quello di rendere la comunicazione istantanea ancora più interattiva e ricca, ma soprattutto di esportarla nel resto d’Europa nei prossimi mesi.
Tra non molto, peraltro, Google procederà al varo di una nuova applicazione che si chiamerà Chat e che permetterà appunto di utilizzare gli SMS 2.0. Si tratta, quindi, di un importante guanto di sfida lanciato dal colosso californiano a Zuckerberg, che con il suo Facebook Inc è proprietario della app di messaggistica più utilizzata al mondo.
Proprio perché l’utilizzo della app con l’inconfondibile logo verde è ormai consolidato non sarà una sfida semplice da vincere per Google, che dovrà quindi trovare un modo per attirare utenti verso la sua Chat.
A livello tecnico, comunque, Chat sarà disponibile per tutti gli smartphone con sistema Android e permetterà al suo utilizzatore di inviare e ricevere messaggi con i diversi contenuti multimediali gratuitamente. In questo senso, però, assomiglierà più ad iMessage di Apple, app a cui l’azienda di Mountain View si è ispirata per i suoi “SMS del futuro”, i quali hanno ancora bisogno di un sistema crittografico end-to-end che ne garantisca un utilizzo sicuro.
Ed è proprio questa l’ultima fase che Google sta definendo prima di procedere con il lancio ufficiale nel resto d’Europa e del mondo di Chat.
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