Romain Bardet (Team DSM) ha vinto la quattordicesima tappa della 76ma Vuelta Espana da Don Benito a Pico de Villuercas, caratterizzata da in arrivo in quota al termine dei 166 chilometri del percorso. Alle spalle del francese, due volte sul podio al Tour de France negli anni di Chris Froome (Israel Start Up Nation), si è piazzato con un ritardo di 44″ lo spagnolo Jesus Herrada (Cofidis Credits Solutions) che ha preceduto l’australiano Jay Vine (Alpecin Fenix).
Questo il risultato di una tappa da cui ci si attendeva molto in termini di classifica generale. Si è assistito, invece, ad una frazione double face con gli uomini di classifica che hanno lasciato andare la fuga, dandosi battaglia solo negli ultimi 2.000 metri. Ne è uscita una classifica leggermente raccorciata con il norvegese Odd Christian Eiking (Intermarchè Wanty Gobert) che ha conservato la maglia roja con un margine di 54″ sul transalpino Guillaume Martin (Cofidis Credits Solutions) mentre Primoz Roglic (Jumbo Visma) pur rimanendo terzo in graduatoria si è portato a 1’36” dal leader della corsa.
Domani è in programma la quindicesima frazione che precede il secondo riposo. Ci saranno due Gpm di prima categoria lungo i 198 chilometri da Navalmoral de la Mata a El Barraco. Il problema è che la loro dislocazione è decisamente lontana dal traguardo. Ipotizzabile, quindi, una fuga di comprimari a meno che qualcuno relativamente distante in classifica decida di rischiare il tutto per tutto. Qualunque riferimento ad Egan Bernal (Ineos Grenadiers) non è casuale.