Il Tour de France 2019 è entrato nella sua ultima settimana con la tappa odierna, la frazione numero 16 con partenza ed arrivo a Nimes. Come prevedibile, su un un percorso appena ondulato di 177 km, la tappa si è conclusa in volata con la vittoria di Caleb Ewan. Il piccolo diavolo tasmaniano è così diventato il primo sprinter a vincere due frazioni in questa edizione della Grande Boucle.
Tappa sulla falsariga ripetitiva delle altre concluse allo sprint. Va via in partenza una fuga di cinque uomini: tre francesi Alexis Gougeard (AG2R), Stéphane Rossetto (Cofidis) e Paul Ourselin (Total Direct Energie), un polacco Lukas Wisnowski (CCC) ed un danese, l’esperto Lars Bak (Dimension Data).
Il gruppo concede loro poca libertà non consentendo mai al vantaggio di superare il minuto e mezzo. Non sono mancate anche oggi le cadute. Senza conseguenza quella di Geraint Thomas al km 50 mentre non è andata altrettanto bene a Jakob Fugslang. Il danese, nono in classifica alla partenza odierna, è costretto al ritiro.
Ripresi i fuggitivi a 3 km dal traguardo, si è assistito ad uno sprint finale, velocissimo su un rettilineo in discesa fino agli ultimi 100 metri. Ewan ha sfruttato al meglio la scia di Elia Viviani per poi uscire fuori ai 150 metri e vincere in modo discretamente agevole. Al terzo posto si è piazzato Dylan Groenewegen davanti a Peter Sagan, che ha comunque rafforzato la sua maglia verde.
Domani è in programma la 17ma tappa, la Pont du Gard – Gap di 206 km con partenza spettacolare dal ponte acquedotto ed arrivo in una delle città più gettonate del Tour. Percorso in leggera, ma facile ascesa, che dovrebbe favorire la fuga di giornata: un dolce antipasto prima della tre giorni infernale sulle Alpi che ci consegnerà il nome del vincitore di questo 106° Tour de France.