Tennis, Nadal condanna l’esclusione dei giocatori russi da Wimbledon: “Molto ingiusto”
Il tennista Rafael Nadal, ex numero uno del mondo, ha criticato duramente l’esclusione dei giocatori russi e bielorussi dall’edizione di Wimbledon di quest’anno. Una decisione “molto ingiusta”, l’ha definita oggi il campione di Maiorca, che ha vinto più tornei del Grande Slam di qualsiasi altro tennista nella storia, con 21 titoli. “È molto ingiusto nei confronti dei miei colleghi. Cosa possono fare?”, ha detto Nadal in una conferenza stampa prima dell’Atp Masters di Madrid, commentando la decisione presa dagli organizzatori dell’unico Slam disputato sull’erba, dovuta all’invasione russa dell’Ucraina e al sostegno prestato alla Bielorussia.
I giocatori non sono da biasimare “per quello che sta succedendo”, sostiene invece Nadal, che a Wimbledon ha vinto due volte ed è arrivato cinque volte in finale. La decisione, che gli organizzatori hanno attribuito alle pressioni del governo britannico, è stata contestata anche da altri giocatori di primo piano, come Novak Djokovic. Al torneo, che si terrà dal 27 giugno al 10 luglio, non potrà prendere parte il russo Daniil Medvedev, numero due al mondo.