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“Certe cose sono più importanti del denaro”: la dura presa di posizione della Roma sulla Superlega

I proprietari della Roma Dan e Ryan Friedkin allo stadio Olimpico (Credit: ANSA)
Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 20 Apr. 2021 alle 18:31 Aggiornato il 20 Apr. 2021 alle 18:48

“Certe cose sono più importanti del denaro”. Con queste parole la Roma ha voluto prendere una posizione chiara in merito alla nascita della Superlega, in cui tra le società fondatrici figurano anche tre italiane (Juventus, Milan e Inter). Parole chiare affidate a un comunicato apparso sul sito e sui social del club. “Ci rivolgiamo ai nostri incredibili tifosi e sostenitori dopo il recente annuncio di una “super league” divisiva – si legge -. L’AS Roma è fortemente contraria a questo modello “chiuso”, perché totalmente in contrasto con lo spirito del gioco che tutti noi amiamo. Certe cose sono più importanti del denaro e noi restiamo assolutamente impegnati nel calcio italiano e nelle competizioni europee aperte a tutti. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare con la Lega Serie A, la Federazione Italiana, l’ECA  e l’UEFA per far crescere e sviluppare il gioco del calcio in Italia e in tutto il mondo. I tifosi e un calcio accessibile a tutti – conclude la Roma – sono al centro del nostro sport e questo non deve essere mai dimenticato”.

Una presa di posizione che è stata accolta bene dai tifosi giallorossi rimasti, al pari di tanti altri appassionati di calcio in giro per il mondo, “schifati” e “delusi” dalla nascita della Superlega. A testimoniarlo anche alcuni striscioni esposti oggi, 21 aprile, fuori dallo stadio Olimpico. “Non ci pieghiamo ai vostri interessi, boicotta la Superlega”, “Spegni la tv, accendi il cervello” e “Non c’è pena né galera per l’omicidio della Superlega”, i testi.

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