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Supercoppa italiana: cosa è, come funziona, regolamento, quando e dove si gioca

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 20 Feb. 2019 alle 07:40 Aggiornato il 26 Feb. 2019 alle 18:28

Supercoppa italiana | Cosa è | Come funziona | Dove si gioca | Quando

SUPERCOPPA ITALIANA – La Supercoppa italiana, ufficialmente Supercoppa di Lega, è una competizione calcistica per club nata nel 1988. La competizione è stata ideata per far affrontare il club campione d’Italia e quello vincitore della Coppa nazionale, la Coppa Italia. Nel caso in cui nella stessa stagione un club detenga entrambi i trofei, la Supercoppa viene disputata tra quest’ultimo e la squadra finalista sconfitta della Coppa Italia.

Ma come è nata l’idea di creare la Supercoppa italiana? Nel 1988, durante una cena tra tifosi della Sampdoria, fresca vincitrice della Coppa Italia, il giornalista Enzo D’Orsi propose a Paolo Mantovani, al tempo presidente del club blucerchiato, di organizzare una sfida per un nuovo trofeo, da disputarsi tra la squadra campione d’Italia e quella vincitrice della coppa nazionale, sul calco dell’allora Charity Shield inglese.

Idea che piacque al presidente blucerchiato che, qualche settimana dopo, la propose all’allora presidente della Lega Nazionale Professionisti, Luciano Nizzola, che avallò il progetto.

La prima edizione della Supercoppa italiana, prevista per il 1988, venne posticipata al mese di giugno 1989 a causa della concomitanza con i Giochi di Seul 1988, cosicché anche la seconda edizione ne risultò spostata all’autunno dello stesso anno.

Di norma la competizione si è disputata nei mesi estivi, a inizio stagione calcistica (agosto/settembre). Ci sono però state delle eccezioni, in particolare negli ultimi anni. Le edizioni 1995, 2014, 2016, 2018 e 2019 sono state disputate d’inverno.

Di solito la Supercoppa italiana si disputa in casa della squadra campione d’Italia salvo eccezioni (come negli ultimi anni che hanno visto disputare la partite all’estero). Lo stadio Giuseppe Meazza di Milano ha ospitato il maggior numero di edizioni del torneo, 11.

Le prime due edizioni furono giocate a Milano in quanto città sede della Lega Calcio. Per la terza edizione, nel 1990, fu invece il sorteggio ad assegnare al Napoli scudettato il diritto di giocare in casa. Solo a partire dall’edizione 1991, quando i campioni d’Italia della Sampdoria vinsero la Supercoppa in casa a Genova, la Lega stabilì di giocare – come prima opzione, salvo diverse decisioni – in casa dei detentori dello scudetto.

Supercoppa italiana | Regolamento

Inizialmente, dato il carattere estivo della manifestazione, il regolamento prevedeva, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, il ricorso diretto ai calci di rigore: tale norma è rimasta valida fino all’edizione del 2000, anche se di fatto è stata applicata solo una volta, nel 1994, quando il Milan ebbe la meglio dal dischetto sulla Sampdoria.

Nelle edizioni del 2001 e 2002, per la prima volta, il regolamento introdusse la possibilità dei supplementari assoggettati tuttavia alla variabile del golden goal, ma non fu necessario farvi ricorso.

Per la sola edizione del 2003 fu invece introdotto il silver goal. Dall’edizione seguente il regolamento prevede supplementari ordinari, in seguito all’abolizione di golden e silver goal, risultando per la prima volta decisivi già nell’edizione del 2005 con la vittoria dell’Inter sulla Juventus.

Nell’edizione del 2011, per la prima volta nella storia della Supercoppa italiana, si sono affrontate due squadre della stessa città: Milan-Inter (2-1).

Supercoppa italiana | Albo d’Oro

Supercoppa italiana | Anni ’80:
Supercoppa italiana | Anni ’90:
Supercoppa italiana | Anni 2000:
Supercoppa italiana | Anni 2010:

Supercoppa italiana | Il trofeo

Ecco il trofeo della Supercoppa italiana:

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