Sinisa Mihajlovic: “Dopo 9 mesi dal trapianto sto meglio di prima. Esami ok”
Come sta Sinisa Mihajlovic? La risposta è arrivata dal diretto interessato nel post-partita di Bologna-Torino, ultima giornata del campionato di Serie A, andata in scena ieri sera – 2 agosto – allo stadio Dall’Ara. L’allenatore dei rossoblù, che ha vissuto un anno molto difficile, dopo una dura battaglia contro la leucemia, ha voluto tranquillizzare tutti: “Sono contento perché sto bene, ho fatto esami tre giorni fa ed è tutto perfetto”.
“Il bilancio è positivo – ha detto Sinisa parlando della stagione del suo Bologna -. Dobbiamo pensare che la squadra è rimasta senza allenatore per cinque mesi, e poi è arrivato il lockdown. Abbiamo fatto record di punti e migliorato la stagione scorsa. Si poteva fare meglio, ma era più facile fare peggio. I ragazzi sono stati bravi anche se qualche volta mi sono arrabbiato con loro. Alla fine dei conti con tutto quello che abbiamo passato sono contento”.
“A livello personale, sono contento perché sto bene – ha aggiunto il tecnico del Bologna -. Ho fatto esami tre giorni fa ed è tutto perfetto. Sono passati nove mesi dal trapianto e non potevo sperare meglio, non era scontato. Sto meglio di prima”. Poi sulla prossima stagione: “Non posso chiedere alla mia società di spendere i soldi delle big o di chi lotta per l’Europa. Posso chiedere di migliorare la rosa e riempire dove ci mancano giocatori come una prima punta, un difensore centrale, un terzino destro – le parole di Mihajlovic -. Dobbiamo prendere giocatori giusti e sperare di arrivare al livello delle formazioni migliori. L’anno scorso l’obiettivo era salvezza, quest’anno fare meglio e l’anno prossimo proveremo a fare ancora di più. Ci vuole tempo, pazienza e mezzi, ma sono fiducioso”.