Fa retromarcia la federazione mondiale di scherma: Olga Kharlan potrà gareggiare nella prova a squadre ai Mondiali di Milano, decisiva per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024. Aveva fatto parecchio discutere la decisione di sospendere l’atleta che si era rifiutata di porgere la mano alla russa Anna Smirnova nel torneo individuale.
Cade dunque la sospensione, come riferisce Repubblica: a deciderlo l’Esecutivo della Fie, che ha il potere di intervenire su provvedimenti già emessi durante il Mondiale. All’ucraina è stata riconosciuta la buona fede. La schermitrice aveva porto la lama per congedarsi dalla russa secondo il protocollo Covid ancora in vigore all’inizio dei Mondiali. E soprattutto la Fie si è piegata al richiamo del Cio, che è intervenuto dopo lo scandalo chiedendo comprensione per gli sportivi ucraini. Una notizia che inizialmente aveva sollevato le ire del governo di Kiev. Anche il governo italiano ha chiesto spiegazioni, con una lettera del ministro per lo Sport Andrea Abodi indirizzata al Coni, alla federscherma e al comitato organizzatore dei Mondiali.