Samantha Kerr è la calciatrice più pagata al mondo: ecco il suo stipendio al Chelsea
Molti tifosi italiani la ricordano soprattutto per il gol (per fortuna inutile) che con la sua Australia segnò alla nostra Nazionale ai Mondiali di calcio femminile di questa estate in Francia: da oggi Samantha Kerr è anche la calciatrice più pagata al mondo.
L’attaccante australiana è stata acquistata dal Chelsea Women, che le ha garantito uno stipendio che secondo i giornali inglesi ammonta a circa 600mila dollari (545mila euro), oltre a un contratto di due anni e mezzo con scadenza a giugno 2022. Con i bonus, per la durata del suo contratto al Chelsea Samantha Kerr guadagnerà circa 1,8 milioni di euro.
Peccato che il suo stipendio, considerato altissimo nel calcio femminile, non sia neanche lontanamente paragonabile a quello dei suoi colleghi uomini. Basti pensare che Lionel Messi, il fuoriclasse del Barcellona e il giocatore più pagato al mondo, all’anno guadagna la bellezza di 46 milioni di euro netti. Che con gli sponsor arrivano a sfiorare quota 100 milioni.
Per Samantha Kerr, nonostante le enormi differenze con il calcio maschile, rimane comunque un traguardo importantissimo. E non solo a livello economico. Dopo aver dominato in lungo e in largo nel campionato americano, dove si è laureata come la giocatrice che ha segnato più gol nella storia del torneo, adesso potrà ambire a vincere la Champions League con la maglia dei Blues.
Nell’ultima stagione, la Kerr ha giocato per sei mesi in Australia, al Perth Glory, e per i restanti sei proprio negli Stati Uniti, con i Chicago Red Stars. Il bottino è stato di 34 gol segnati in 40 partite. Quasi uno a match. Un trend che ha confermato anche ai Mondiali femminili in Francia, dove ha segnato 5 reti con la maglia della sua Australia.
La classifica delle calciatrici più pagate al mondo
Con il suo ultimo contratto, Samantha Kerr raggiunge la vetta della speciale classifica dei compensi delle giocatrici di calcio femminile. Fino a oggi, a guardare tutte le colleghe dall’alto era stata Ada Hegerberg, norvegese Pallone d’oro del Lione, con 400mila euro a stagione. Adesso, Hegerberg è al secondo posto.
Al terzo c’è invece un’altra calciatrice del Lione, Amadine Henry, con 360mila euro di stipendio a stagione. A seguire Wendie Renard, ancora del Lione, con 348mila euro l’anno.
Adesso, però, Kerr dovrà dimostrare di valere la cifra promessa dal Chelsea. Anche perché il campionato inglese, come specificato dalla stessa calciatrice australiana, è “il più competitivo d’Europa”.
La carriera di Samantha Kerr
Sam Kerr è nata in Australia il 10 settembre 1993, quindi ha 26 anni. Indossa il numero 20 e tra le sue esultanze tipiche c’è quella con le capriole, che tanti in America hanno potuto ammirare visto che di gol la calciatrice ne ha segnati davvero moltissimi. Anche in Nazionale il bottino è ottimo: 38 reti in 83 partite.
Kerr gioca a calcio da quando aveva 12 anni, anche se ha sempre dichiarato che da piccolina non era uno sport che la attraeva moltissimo. Il motivo? Le regole, troppo diverse dal football australiano, lo sport praticato a livello professionistico dal padre e dal fratello.
Poi, invece, deve aver cambiato idea. La sua prima esperienza calcistica è stata al Perth Glory FC. Poi il Sidney FC e l’approdo negli Stati Uniti, ai Western NY Flash. Negli ultimi anni ha giocato anche con gli Sky Blue e i Chicago Red Stars. Adesso per Samantha Kerr la grande sfida europea. Con la maglia Blue del Chelsea.