Dopo le polemiche sollevate dalla presenza in campo di Salt Bae durante i festeggiamenti dell’Argentina per la vittoria del Mondiale in Qatar, la Fifa ha avviato un’indagine per capire come sia stato possibile che “persone non autorizzate” siano riuscite a scendere in campo.
Senza nominarlo, il riferimento è al famoso ristoratore turco Nusret Gökçe, che è riuscito addirittura a farsi scattare alcune foto con in mano il trofeo.
Ha fatto il giro del web un video in cui importuna Messi per ottenere una foto con lui da ostentare sui suoi canali social. Secondo i regolamenti, l’accesso al campo da gioco non è concesso a tutti e la coppa può essere presa in mano solo dai giocatori vincitori, dalle persone della Fifa e dai capi di stato.
L’imprenditore è amico del presidente della Fifa, Gianni Infantino, che in un filmato registrato durante una cena nel suo locale di Doha lo definisce “il numero uno, una leggenda”.
Negli Stati Uniti intanto corrono ai ripari: gli organizzatori della Us Open Cup, la seconda competizione statunitense dopo la Major League, che andrà in scena nel settembre 2023, hanno comunicato che “Salt Bae è bannato dalla finale”.
Un provvedimento preventivo per scongiurare il ripetersi di situazioni imbarazzanti, oltre che illecite, come quelle viste al Lusail Stadium. Il Time aveva chiesto spiegazioni su come sia stato possibile un tale “strappo” ai protocolli, la Fifa non ha mai risposto a queste sollecitazioni.