La Salernitana è ufficialmente una delle 20 squadre della Serie A 2021-2022. Il Consiglio federale di oggi ha deciso, dopo aver esaminato le relazioni dell’ufficio legale Figc e della Covisoc, di confermare il risultato del campo e dunque la promozione nella massima serie. Tutti hanno votato a favore, tranne il presidente della Lega di B Balata che si è astenuto.
Il piano per il trust questa volta ha convinto, dopo che la prima versione considerata insufficiente a garantire l’indipendenza del trust stesso dalla precedente proprietà (Lotito-Mezzaroma). Le norme federali vietano infatti la doppia proprietà di club nella stessa categoria. Lo scoglio che è stato evidentemente superato era quello legato all’indipendenza economica: la Covisoc in una lettera ha definito il piano “credibile e coerente”. Il trust ha ora tempo fino al 31 dicembre per cedere il club, pena l’esclusione dal campionato. Il presidente federale Gabriele Gravina ha ricordato questo prossimo step: “Se non vendono entro sei mesi sono fuori”. Potrebbero esserci però dei ricorsi, a cominciare dal Benevento, che avrebbe dovuto prendere il posto della società granata in caso di mancata ammissione.