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Guida alle Olimpiadi di Parigi 2024: ecco tutto quello che c’è da sapere sui Giochi

Credit: AP

L’inedita cerimonia inaugurale lungo la Senna. Gli atleti russi e bielorussi in gara senza bandiera. Le nuove discipline che strizzano l’occhio ai giovani

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 25 Lug. 2024 alle 12:25 Aggiornato il 26 Lug. 2024 alle 16:11

Potevano essere le Olimpiadi di Roma, invece saranno quelle di Parigi. Dal 26 luglio all’11 agosto 2024 nella capitale francese andranno in scena i XXXIII Giochi olimpici. Evento mondiale che torna nella città dalla Torre Eiffel a 100 anni esatti dall’ultima volta. Gli atleti più forti di tutto il mondo si sfideranno nelle varie discipline: dall’atletica al tennis, dal ciclismo all’equitazione, passando per tanti altri sport. 

L’assegnazione dell’evento è stata ufficializzata il 13 settembre 2017 durante la 131esima Sessione del Cio (Comitato Olimpico Internazionale) svoltasi a Lima, in Perù. Ed è arrivata anche grazie al dietrofront di Budapest, Amburgo e, soprattutto, della grande favorita: Roma. 

Pochi mesi prima infatti la Capitale, per scelta dell’allora giunta Raggi, decise di fermare la macchina che, a detta di molti, era lanciata verso l’assegnazione: «È da irresponsabili dire sì a questa candidatura», le parole dell’allora sindaca. «Pretestuose questioni di principio», replicò il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Risultato: niente Olimpiadi, brutta figura con il Cio e assegnazione a Parigi per il 2024 e Los Angeles (l’unica rivale rimasta per l’assegnazione) per il 2028. Il Cio infatti nel luglio 2017 annunciò la decisione di assegnare in una volta sola due edizioni facendo felici sia la Francia sia gli Stati Uniti. 

In questi giorni quindi Parigi diventerà la seconda città, dopo Londra (1908, 1948 e 2012), a ospitare per tre volte i Giochi olimpici estivi, dopo le edizioni del 1900 e 1924. 

Costi
Ma quanto sono costate queste Olimpiadi alla Francia? 

Premessa: secondo uno studio della Oxford University, tutte le Olimpiadi dal 1960 al 2016 hanno sforato il budget previsto, mediamente del 172%. Le Olimpiadi di Parigi (e le Paralimpiadi al via il 28 agosto) saranno molto probabilmente meno costose delle ultime edizioni dei Giochi estivi (Tokyo 2020, Rio de Janeiro 2016, Londra 2012), ma anche in questo caso i costi sono già stati rivisti al rialzo. Nell’ultimo anno e mezzo Parigi ha alzato le previsioni di circa il 30% rispetto al giorno dell’assegnazione, avvenuta il 13 settembre 2017: all’epoca il budget ipotizzato era di 6,8 miliardi di euro, oggi è già arrivato a 8,8 miliardi di euro e dovrebbe salire ancora. 

Chi paga? La spesa per organizzare dei Giochi olimpici e paralimpici di Parigi è divisa tra due grandi enti. Metà la paga il Comitato organizzatore (Cojop), cioè l’istituto creato apposta e incaricato dal Cio di organizzare le Olimpiadi; l’altra metà è a carico di Solideo (acronimo francese per Società di consegna delle opere olimpiche), l’azienda partecipata dello Stato francese che si occupa delle infrastrutture. 

Secondo una serie di raccomandazioni del Cio, la cosiddetta Agenda 2020+5, le Olimpiadi non devono più contare su contributi pubblici diretti. Già a Parigi, infatti, il Comitato organizzatore dovrebbe ricevere pochissimi soldi dalle istituzioni. 

Sedi di gara
In piena linea con l’Olympic Agenda 2020, approvata dal Comitato Olimpico Internazionale nel 2014 e volta a rendere l’organizzazione dell’evento più economicamente sostenibile, i Giochi del 2024 faranno ampio uso di impianti già esistenti o temporanei e le uniche strutture sportive permanenti ad essere state realizzate ex novo sono state l’Arena Porte de la Chapelle, situata nel quartiere La Chapelle di Parigi, il centro acquatico di Saint-Denis e lo stadio di arrampicata di Le Bourget. 

La cerimonia di apertura, invece, per la prima volta non sarà in uno stadio ma si svolgerà all’aperto, lungo il fiume Senna, e la parata di migliaia di atleti si svolgerà in barca fino alla Torre Eiffel.

Da segnalare poi la decisione, molto affascinante e particolare, di far disputare la 10 chilometri di nuoto in acque libere nella Senna. Sì, esatto nel fiume che passa per il centro di Parigi. Va però detto che, al momento in cui scriviamo, non c’è nulla di certo. Tutto dipenderà dalla qualità dell’acqua e dalle relative analisi. Gli ultimi risultati dei test sulla qualità dell’acqua, effettuati da Eau de Paris e pubblicati la scorsa settimana, restituiscono valori incoraggianti, migliori delle settimane precedenti. 

Il Comitato organizzatore dei Giochi di Parigi ha comunque rivelato il proprio piano di riserva. Se i valori non dovessero essere buoni, la gara si disputerà allo Stadio Nautico di Vaires-sur-Marne, sede delle gare di canottaggio, che si trova a 39 chilometri dal Villaggio olimpico di Parigi. 

Gli atleti russi e bielorussi senza bandiera
Veniamo agli atleti che prenderanno parte alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il Cio ha deciso di consentire a un contingente limitato di sportivi russi (massimo 54) e bielorussi (massimo 28) di partecipare ai Giochi olimpici e paralimpici sotto la bandiera neutrale. 

Questi atleti non potranno quindi portare la bandiera nazionale né ascoltare l’inno nazionale in caso di vittoria, simboleggiando così la loro partecipazione non associata a una specifica nazione. Una decisione arrivata in risposta alle tensioni geopolitiche scaturite dall’invasione russa dell’Ucraina nel 2022. Questo evento ha innescato una serie di reazioni internazionali, tra cui l’esclusione degli atleti russi e bielorussi da diverse competizioni sportive globali. 

L’obiettivo dichiarato di queste misure è separare lo sport da considerazioni politiche ed evitare che le competizioni olimpiche siano strumentalizzate per fini nazionali o propagandistici. 

Tuttavia, la reazione negativa da parte di atleti e osservatori indica che la questione va oltre la semplice politica e tocca il cuore stesso dello spirito olimpico, che celebra l’unità nella diversità e l’orgoglio nazionale attraverso la competizione sportiva. 

Nello specifico la partecipazione a titolo individuale (già utilizzata alle Olimpiadi di Barcellona del 1992 a causa della disgregazione della Jugoslavia) è stata legata anche a queste condizioni: gareggiare con la bandiera olimpica e non quella nazionale; non essere affiliati all’esercito o a servizi segreti; e non avere mai sostenuto pubblicamente l’invasione dell’Ucraina. 

La decisione del Cio di far gareggiare gli atleti russi e bielorussi “senza bandiera” ha, ovviamente, generato polemiche e reazioni. Anche da parte di alcuni atleti coinvolti. La tennista russa Anna Nikolajevna Kalinskaja, numero 24 nel ranking mondiale e nota anche per essere la fidanzata del tennista italiano Jannik Sinner, ha annunciato il suo boicottaggio delle Olimpiadi. Kalinskaja, insieme ad altri atleti come Andrei Rublev, Karen Kachanov, Daria Kasatkina e Liudmila Samsonova, ha deciso di non partecipare in segno di protesta contro le restrizioni imposte dal Cio.

La nuotatrice Anastasiia Kirpichnikova e il lottatore di wrestling Aleksandr Komarov, entrambi russi, sono invece passati rispettivamente alla Francia e alla Serbia: il Cio ha concesso loro il cambio di nazionalità. 

Da segnalare, infine, la revoca della sospensione olimpica del Guatemala, in vigore dall’ottobre 2022 per una disputa legale riguardante il Comitato Olimpico Nazionale.

Nuove discipline
Le Olimpiadi di Parigi porteranno una boccata d’aria fresca e giovane. Alle 28 discipline tradizionalmente presenti nel programma olimpico si affiancheranno sport “più recenti” come l’arrampicata, il surf e lo skateboard, già presenti a Tokyo 2020, e inediti come la break dance, che farà il suo debutto ai Giochi. Il tutto per avvicinarsi quanto più possibile al pubblico giovane.

Come ci arriva l’Italia
L’Italia sarà presente a Parigi 2024 con ben 403 atleti. Si tratta di un numero record di atleti convocati per una manifestazione “a cinque cerchi”. Gli azzurri saranno 209, le azzurre 194. 

Il precedente primato era stato stabilito a Tokyo 2020 nel 2021, quando l’Italia fu rappresentata da 384 atleti. 

La disciplina che avrà il maggior numero di atleti che gareggeranno nella “Ville Lumière” è l’atletica. 

Le speranze di medaglie sono molte. Moltissime. Più di quante se ne avevano nella trionfale spedizione Tokyo 2020. «Possiamo superare il record delle 40 medaglie», le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, che a noi di TPI ha aggiunto: «La Federazione, i tecnici, la preparazione olimpica hanno lavorato molto bene: si è acquisita una serie impressionante di risultati a livello continentale e mondiale. Nello sport questo non significa assolutamente nulla – perché devi ricominciare tutto da capo e devi dimostrarlo in quello specifico momento – ma allo stesso significa moltissimo perché ci sono i presupposti tecnici per fare un risultato ancora più quello rispetto a quello di Tokyo». 

Timori sicurezza
Il grande evento ha generato e sta generando grandi preoccupazioni al presidente francese Emmanuel Macron. Parigi per tutta la durata dei Giochi sarà blindata. Grande attenzione sarà riservata alla cerimonia di apertura che, come detto, per la prima volta non sarà in uno stadio, ma all’aperto, lungo la Senna. Elicotteri militari pattuglieranno la città e proteggeranno lo spazio aereo.

Il “perimetro antiterrorismo” comprenderà la prima fila di edifici lungo tutto il percorso della parata. Esiste però un piano B. Nel caso di eccessivi rischi per la sicurezza, la cerimonia del 26 luglio sarà limitata al Trocadéro oppure si svolgerà allo Stade de France. 

«Faremo un’analisi in tempo reale» dei rischi, ha assicurato Macron, spiegando che «le risorse dell’intelligence» saranno «mobilitate» e che verrà istituito un «perimetro di sicurezza con giorni di anticipo». 

Insomma, l’attenzione – e ci mancherebbe altro – sarà altissima. Le tensioni internazionali (Russia-Ucraina e Israele-Palestina su tutte) preoccupano molto. Senza dimenticare il terrorismo islamico che negli anni scorsi ha fatto male. Malissimo. A Parigi, alla Francia e all’Occidente intero.

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