Notte di festa, ma anche di tensione in Francia. I festeggiamenti per la vittoria del secondo Mondiale sono stati infatti caratterizzati da momenti di violenza e delinquenza.
Soprattutto a Parigi, dove, proprio nel momento di massima euforia, dei teppisti a volto coperto hanno preso d’assalto, saccheggiandole, vetrine e drugstore, nella zona compresa tra Champs-Élysées e l’Arco del Trionfo.
Necessario l’intervento della Polizia in assetto antisommossa che, dopo il lancio di gas lacrimogeni e l’utilizzo di idranti, ha sfollato la folla e sgombrato l’area.
Più tranquilla, invece, la situazione a Place de la Concorde, dove non si sono registrati episodi di violenza.
Momenti di tensione ci sono stati anche nel centro di Lione, così come, seppur in minor misura, nelle città di Rouen e Mentone.
Il Ministero francese dell’Interno ha spiegato che per garantire la sicurezza in questo delicato fine settimana sono stati impiegati circa 110.000 agenti, dispiegati su tutto il territorio.
Da registrare durante i festeggiamenti anche due morti. Il primo ad Annecy, dove un uomo di 42 anni è annegato dopo essersi tuffato in un canale; il secondo a Saint-Felix, dove, per l’euforia, un uomo ha perso il controllo della sua auto e si è schiantato contro un albero.
Ma la festa non è finita qui. Oggi pomeriggio infatti la squadra farà rientro in Francia, a Parigi, dove sugli Champs-Elysees saluterà i tifosi con una parata.
Successivamente la squadra si recherà in pullman all’Arco di Trionfo per ricevere l’abbraccio simbolico dei francesi dopo la conquista del secondo titolo mondiale dopo quello ottenuto nel 1998.
Infine il presidente Macron e la moglie Brigitte daranno il benvenuto ai giocatori e al ct Didier Deschamps all’Eliseo.
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