Rts, la Radio Televisione Svizzera, ha effettuato un conteggio secondo cui il calciatore della nazionale brasiliana Neymar sarebbe rimasto complessivamente a terra circa 14 minuti nell’arco dei Mondiali di Russia 2018.
Negli ultimi giorni appassionati e commentatori di calcio hanno criticato l’atteggiamento mostrato in campo dal fantasista del Paris Saint Germain, reo di aver ecceduto nel buttarsi a seguito delle entrate che gli hanno rifilato gli avversari durante la competizione.
Il brasiliano ha subito in totale 23 falli nel corso delle ultime quattro partite disputate, ciò nonostante è stato messo in risalto l’esagerato “rotolarsi” del calciatore dopo ogni intervento subito.
Durante gli ottavi di finale disputati contro il Messico, che hanno visto la vittoria della formazione verde-oro per 2 a 0, Neymar è rimasto sdraiato sul terreno di gioco per 5 minuti e 29 secondi. Tempo di gioco che è andato perduto e che solamente in parte è stato recuperato.
Durante questo match, Neymar ha battuto il suo personalissimo record quando il messicano Layun è salito letteralmente sulla sua caviglia destra al minuto 71.
O’Ney, come è soprannominato in patria, in quell’occasione è rimasto a terra per quasi 2 minuti.
“Se Neymar non sopporta di essere sfiorato, che si dedichi a un altro sport”, aveva dichiarato proprio Layun al termine della partita.
“Passa la maggior parte del tempo sdraiato a terra, diventa complicato giocare se gli arbitri gli permettono tutto”, ha aggiunto il messicano.
Dello stesso tono il commissario tecnico del Messico, Osorio, che in conferenza stampa è stato ancora più duro: “È una vergogna che si comporti così e che gli arbitri consentano simili sceneggiate e perdite di tempo. Ieri si sono persi oltre 4′ per la sua pantomima, dovrebbero darci un taglio”.
Nella corso della fase a gironi, i prolungati e continui rotolamenti di Neymar hanno provocato una sospensione del tempo di gioco di un minuto 56 secondi contro la Serbia e di 3 minuti e 40 secondi contro la Svizzera.
In totale fa 13 minuti e 50 secondi di sospensione dall’inizio della Coppa del mondo, senza contare la partita dei quarti di finale disputata contro il Belgio, match che ha visto i diavoli rossi prevalere per 2 a 1 e ha segnato l’uscita di scena dal torneo dei carioca.