Il campione del Barcellona Lionel Messi ieri ha ricevuto la sesta Scarpa d’oro della sua carriera, la terza consecutiva. Per l’occasione l’argentino ha concesso un’intervista alla Gazzetta dello Sport. “Cristiano Ronaldo? Ognuno di noi cerca le esperienze che ritiene migliori per se stesso. Io non ho mai avuto la necessità di abbandonare il miglior club del mondo, che è il Barcellona – le parole di Leo -. Qui mi godo ogni allenamento, ogni partita e la città”.
“Promozione? Io preferisco che siano gli altri a parlare di me. So ciò che sono, quello che ho fatto e ciò che posso ancora dare, però me lo tengo per me. Semmai, ringrazio gli artefici di tanti miei gol, come Suarez e Jordi Alba”.
Lionel Messi ha poi parlato della recente sfida contro l’Inter: “Sorpresi dalla squadra nerazzurra? No, perché la stavamo seguendo da un po’ e sapevamo ciò che avremmo affrontato. Io l’avevo vista in campionato, dove è partita benissimo, nel quale sta lottando alla pari con la Juve, cosa per niente facile né scontata – ha aggiunto la pulce -. Sapevamo che quella di Conte è una squadra molto ordinata, che gioca a memoria, che ha già ben chiari i propri automatismi e che ci avrebbe creato delle difficoltà. E così è stato”.
Infine, il suo sogno calcistico: “Sogno di continuare a vincere trofei con le mie squadre, m’interessano più dei premi individuali. E poi sogno di vincere di nuovo la Champions. Questa è la grande sfida: mettere un’altra Champions in bacheca anche perché è una cosa che poi porta con se i riconoscimenti individuali. Ma ripeto, vincere The Best, il Pallone d’Oro o il Puskas non fa parte dei miei obiettivi: se succede – ha concluso Messi -, meglio, ma se non arrivano non è un problema”.