Italia-Spagna, gli azzurri in finale dopo i calci di rigore
Siamo in finale. L’Italia, dopo una partita soffertissima, batte la Spagna ai calci di rigore nella semifinale di Euro 2020 e conquista la finale a Wembley, in programma domenica 11 luglio. La Spagna ha dimostrato grande qualità, mentre gli azzurri hanno più volte subìto. Ma alla fine dal dischetto la spuntiamo noi, dopo l’1-1 al termine dei supplementari.
La cronaca della partita
Un primo tempo di sofferenza per gli azzurri che trovano la migliore occasione solo a ridosso del 45esimo, quando Emerson (schierato al posto dell’infortunato Spinazzola) scheggia la traversa dopo una bella combinazione con Insigne. In generale gli iberici si fanno preferire, per occasioni, qualità della manovra e attenzione difensiva. Da segnalare nella prima frazione anche una bella parata di Donnarumma al 25esimo su Dani Olmo, dopo il cross rimpallato di Oyarzabal. L’Italia si era resa pericolosa qualche minuto prima con Immobile e Barella che non riescono a trovare il varco giusto mentre la porta degli spagnoli era temporaneamente sguarnita. Si soffre.
Nella ripresa parte ancora bene la Spagna, e dopo cinque minuti è Di Lorenzo a salvare la porta azzurra in anticipo su Ferran Torres. Poco dopo gli iberici vicini al vantaggio con Sergi Busquets che la manda di non molto alta sopra la traversa. La svolta arriva all’ora di gioco con uno straordinario gol di Chiesa che capitalizza una ripartenza micidiale dei ragazzi di Mancini. Laporte chiude bene su Immobile ma la palla arriva a Chiesa, che rientra sul destro e la mette sul secondo palo. 1-0 Italia. Cinque minuti dopo gli spagnoli ci graziano con Oyarzabal che manca un comodo colpo di testa.
La partita cambia di nuovo all’80esimo, quando Morata trova il pareggio: triangolazione tra lo juventino e Dani Olmo, Morata entra in area e infila Donnarumma di sinistro. Tutto da rifare. Nel finale Mancini fa entrare Locatelli e Belotti, ma i 90 minuti non sono sufficienti per decretare la prima finalista di questi Europei: si va ai supplementari. Sofferenza totale per gli azzurri che sono molto più stanchi. Le occasioni migliori le colleziona Morata, la nostra difesa in qualche modo ci mette una pezza. Non bastano neanche i supplementari, si resta sull’1-1. A decidere questa semifinale sono i calci di rigore.
Si comincia male dal dischetto: Locatelli parato, Dani Olmo alto. Ma alla fine Morata sbaglia e Jorginho ci manda in finale. Domenica a Wembley ci giocheremo l’Europeo contro la vincente di Inghilterra-Danimarca. Andiamo a prenderci la coppa.