GP ARGENTINA RISULTATO – A due settimane di distanza dal GP del Qatar oggi, domenica 31 marzo 2019, è tornata la MotoGp, con il Gran Premio d’Argentina. Alla fine di una gara emozionante e piena di colpi di scena, a vincere è stato il campione in carica Marc Marquez, autore di una gara pressoché perfetta, che lo ha visto correre in netta solitudine con un distacco molto rassicurante su tutti gli altri piloti.
Molto più emozionante, invece, è stata la lotta per il secondo posto, con i vari Rossi, Petrucci, Dovizioso, Rins e Miller che si sono divertiti a sorpassarsi continuamente a vicenda. Alla fine, a spuntarla sono stati proprio i due italiani Valentino Rossi e Andrea Dovizioso, saliti rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio, accanto al vincitore Marquez, che si prende la guida della classifica piloti.
La gara di oggi è stata sicuramente una grande soddisfazione soprattutto per Rossi, che ha ritrovato finalmente una piena competitività dopo la difficilissima stagione dell’anno scorso. Il Dottore è stato autore di una gara molto aggressiva, che lo ha portato proprio all’ultimo giro al sorpasso decisivo nei confronti di Dovizioso.
Gp Argentina risultato | MotoGP | La griglia di arrivo completa
- Marc Marquez
- Valentino Rossi
- Andrea Dovizioso
- Jack Miller
- Alex Rins
- Danilo Petrucci
- Takaaki Nakagami
- Fabio Quartararo
- Aleix Espargaro
- Pol Espargaro
- Miguel Oliveira
- Jorge Lorenzo
- Cal Crutchlow
- Francesco Bagnaia
- Johann Zarco
- Hafizh Syahrin
- Andrea Iannone
- Franco Morbidelli (Ritirato)
- Maverick Vinales (Ritirato)
- Joan Mir (Ritirato)
- Tito Rabat (Ritirato)
- Karel Abraham (Ritirato)
Gp Argentina risultato | Le qualifiche di ieri
Nelle qualifiche del sabato, Marc Marquez non ha fallito in nulla: già nelle terze libere ha fatto capire che avrebbe dominato in lungo e in largo e così ha fatto anche nelle qualifiche, centrando la sua prima pole stagionale.
Il campione del mondo in carica è arrivato così a quota 53 pole in carriera in MotoGP, che diventano 81 se si considerano le serie minori. Alle sue spalle, in Argentina, con 154 millesimi di ritardo c’è la Yamaha di Maverick Vinales, poi gli italiani Andrea Dovizioso (Ducati) e Valentino Rossi (Yamaha). Quinto Jack Miller.