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Giro d’Italia 2019: il vincitore è Richard Carapaz

Di Antonio Scali
Pubblicato il 2 Giu. 2019 alle 17:09 Aggiornato il 2 Giu. 2019 alle 17:30

Giro d’Italia 2019 vincitore | Richard Carapaz | Classifica finale | Tappe | Maglia rosa | Chi ha vinto

GIRO D’ITALIA 2019 VINCITORE – A vincere un’avvincente edizione numero 102 del Giro d’Italia è Richard Carapaz, il ciclista ecuadoregno che ha sorpreso tutti trionfando per la prima volta in questa gara a 26 anni.

Chi è Richard Carapaz , il vincitore del Giro d’Italia 2019

In tutto 21 tappe, da sabato 11 maggio a domenica 2 giugno: 3578,8 chilometri lungo tutto il nostro Paese, tra cui nove frazioni lunghe oltre 200 km e cinque spettacolari tappe di altissima montagna. Un Giro d’Italia da record, che ha registrato ottime presenze sia di pubblico che di ascolti in tv.

TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE SUL GIRO D’ITALIA 2019

Un giro tutto sommato positivo per i colori azzurri, con tanti corridori che si sono messi in mostra, vincendo anche delle tappe. Pensiamo a Cataldo e Cattaneo, oltre che a Benedetti, Fausto Masnada e soprattutto Valerio Conti, Damiano Cima, per diversi giorni maglia rosa di questo Giro.

In generale è stato il Giro dell’ecuadoriano Richard Carapaz, diventato nuovo leader della classifica, dopo la quattordicesima tappa del 25 maggio. Una prova in crescendo, soprattutto nelle ultime tappe, che lo hanno portato a dominare la classifica generale.

Un Giro d’Italia 2019 caratterizzato, soprattutto nelle prime fasi, da un’avvincente sfida tra Carapaz, Roglic e il nostro Vincenzo Nibali.

La classifica del Giro d’Italia 2019

Giro d’Italia 2019 vincitore | Classifica finale | Chi ha vinto

Ecco la classifica finale del Giro 2019:

1 CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 90h 01’ 47” 0’ 00”
2 NIBALI Vincenzo BAHRAIN – MERIDA 90h 02’ 52” 01’ 05”
3 ROGLIC Primoz TEAM JUMBO – VISMA 90h 04’ 17” 02’ 30”
4 LANDA MEANA Mikel MOVISTAR TEAM 90h 04’ 25” 02’ 38”
5 MOLLEMA Bauke TREK – SEGAFREDO 90h 07’ 30” 05’ 43”
6 MAJKA Rafal BORA – HANSGROHE 90h 08’ 43” 06’ 56”
7 LOPEZ Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 90h 09’ 13” 07’ 26”
8 YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 90h 09’ 36” 07’ 49”
9 SIVAKOV Pavel TEAM INEOS 90h 10’ 43” 08’ 56”
10 ZAKARIN Ilnur TEAM KATUSHA ALPECIN 90h 14’ 01” 12’ 14”

Giro d’Italia 2019 vincitore | I partecipanti e le loro squadre

Di seguito l’elenco completo dei corridori  che hanno preso parte al Giro 2019:

AG2R La Mondiale (Bidard, Bouchard, Denz, Dupont, Gallopin, Gastauer, Peters, Vuillermoz)
Astana Pro Team (M.A. Lopez, Bilbao, I. Izagirre, Boaro, Cataldo, Hirt, Villella, Zeits)
Bahrein Merida (V. Nibali, Pozzovivo, Caruso, Koren, A. Nibali, Novak, Pernsteiner, Pibernik)
Bora Hansgrohe (Formolo, Majka, Ackermann, Benedetti, Mc Carthy, Poljanski, Schwarzmann, Selig)
CCC Team (Antunes, Ten Dam, Cerny, De la Parte, Gradek, Mareczko, Owsian, Ventoso)
Deceuninck QuickStep (Jungels, Senechal, Viviani, Capecchi, Martinelli, Knox, Sabatini, Serry)
Dimension Data (Nizzolo, O’Connor, Davies, Gasparotto, Ghebre, Gibbons, Renshaw, Wyss)
Education First (Modolo, Brown, Caicedo, Carthy, Dombrowski, Hofland, Kangert, Van Den Berg)
Groupama FDJ (Guarnieri, Madouas, Demare, Konovalovas, Le Gac, Ludvigsson, Scotson, Sinkeldam)
Team Katusha Alpecin (Zakarin, Battaglin, Debusschere, Kochetkov, Kuznetsov, Navarro Garcia, Schmidt Wurtz, Strakhov)
Lotto Soudal (Campenaerts, De Gendt, Ewan, Marczynski, De Buyst, Hansen, Vanendert, Van der Sande)
Mitchelton Scott (Nieve, S. Yates, Chaves, Bewley, Bookwalter, Haig, L. Hamilton, Juul Jensen)
Movistar Team (Carapaz, Landa, Amador, Carretero, Mas Bonet, Pedrero, Rojas, Sutterlin)
Team Jumbo-Visma (Roglic, Bouwman, De Plus, Tolhoek, Martens, Van Emden, Kuss, Leezer)
Team Ineos-Sky (Geoghegan Hart, Henao, Knees, Narvaez Prado, Puccio, Sivakov, Sosa, Dunbar)
Team Sunweb (Dumoulin, Bakelants, Haga, C. Hamilton, Hindley, Power, Oomen, Vervaeke)
Trek-Segafredo (Brambilla, Felline, Mollema, Ciccone, Conci, Gogl, Irizar Aramburu, Moschetti)
Uae Team Emirates (Gaviria, Bohli, Consonni, Conti, Marcato, Molano Benavides, Polanc, Ulissi)
Androni Giocattoli (Gavazzi, Belletti, Cattaneo, Florez Lopez, Frapporti, Masnada, Montaguti, Vendrame)
Bardiani CSF (Barbin, Carboni, Covili, Maestri, Orsini, Rota, Senni, Simion)
Israel Cycling Academy (Cimolai, Plaza, Sbaragli, Andemeskel, Boivin, Dunne, Neilands, Sagiv)
Nippo-Fantini (Canola, Lobato, Santaromita, Bagioli, Cima, Nishimura, Lonardi, Osorio Carvajal)

TUTTE LE TAPPE DEL GIRO D’ITALIA 2019 NEL DETTAGLIO

Giro d’Italia 2019 vincitore | Le tappe

Ecco il percorso e tutte le tappe che hanno caratterizzato il Giro d’Italia 2019:

PRIMA TAPPA – Bologna-Bologna (Sabato 11 maggio, 8 km, cronometro individuale) – 11 maggio 2019

Il Giro d’Italia 2019 parte con una cronometro. I primi 5,9 chilometri sono completamente pianeggianti, per specialisti. La salita finale del San Luca, tuttavia, farà male a tanti. Il celebre e tradizionale arrivo del Giro dell’Emilia è uno strappo di 2,1 chilometri con pendenza media del 9.7 per cento ed una punta massima iniziale del 13,6 per cento.

SECONDA TAPPA – Bologna-Fucecchio (Domenica 12 maggio, 205 km) – 12 maggio 2019

Si superano per la prima volta i 200 chilometri. Tappa per velocisti. Pianura? No, e in Toscana iniziano i classici “mangia e bevi”. Le salite di Montepiano, Montespertoli, Montalbano (la più impegnativa con i suoi 5,8 chilometri al 6,8 per cento di pendenza media) e San Baronto sono poste ad una distanza importante dal traguardo (l’ultima ai -27 chilometri).

Giro d’Italia 2019 tappe | TERZA TAPPA – Vinci-Orbetello (Lunedì 13 maggio, 220 km) – 13 maggio 2019

Anche questa frazione è molto lunga. Fino ai 131 chilometri si sale costantemente e dolcemente lungo le splendide colline della Toscana. L’unico GPM di giornata, il quarta categoria di Poggio l’Apparita, è posto ai -38 chilometri dal traguardo. Anche qui: prevista una volta.

QUARTA TAPPA – Orbetello-Frascati (Martedì 14 maggio, 235 km) – 14 maggio 2019

E sono tre. Terza tappa di fila sopra i 200 chilometri. Nessun GPM, ma tra Toscana e Lazio si sale e scende continuamente. Attenzione all’arrivo di Frascati: negli ultimi 2,5 chilometri la strada sale costantemente al 4 per cento, con punte al 7 per cento.

Giro d’Italia 2019 tappe | QUINTA TAPPA – Frascati-Terracina (Mercoledì 15 maggio, 140 km) – 15 maggio 2019

Primi 30 chilometri di continui sali e scendi sulle strade del Lazio, poi tanta pianura fino al GPM di quarta categoria di Sezze, posto ai -53 chilometri dall’arrivo. Da lì strada completamente piatta o in leggera discesa. Il finale si svolgerà in un circuito di 9.2 chilometri.

SESTA TAPPA – Cassino-San Giovanni Rotondo (Giovedì 16 maggio, 238 km) – 16 maggio 2019

È la seconda tappa più lunga del Giro d’Italia 2019. Nei primi 145 chilometri, tra Campania e Molise, i corridori non troveranno pianura. In Puglia l’unico GPM di giornata, il seconda categoria di Coppa Casarinelle, 15 chilometri con pendenza media del 4,4 per cento e massima del 9 per cento.

Dai -15 chilometri all’arrivo il percorso offrirà continui saliscendi, con l’ultimo strappo che terminerà ai -6 chilometri, prima di una discesa che condurrà agli ultimi 1200 metri in leggerissima salita.

Giro d’Italia 2019 tappe | SETTIMA TAPPA – Vasto-L’Aquila (Venerdì 17 maggio, 185 km) – 17 maggio 2019

Un solo GPM di seconda categoria da affrontare ai -37 chilometri dal traguardo, le Svolte di Popoli. L’altopiano abruzzese poi porterà a L’Aquila, doveroso omaggio della Corsa Rosa alla città colpita dal terremoto del 2009. Il finale: ai -9 chilometri lo strappo di via della Polveriera con punte del 9 per cento, poi una discesa che terminerà solo ai -2 chilometri. Ultimi 1500 metri in salita, con pendenza media del 7 per cento e massima dell’11 per cento.

OTTAVA TAPPA – Tortoreto Lido-Pesaro (Sabato 18 maggio, 239 km) – 18 maggio 2019

È la tappa più lunga del Giro d’Italia 2019. I primi 160 chilometri sono completamente pianeggianti, dopodiché si entra nel vivo. In successione: Monte della Mattera, Monteluro e Gabicce Monte. Gli ultimi 7 chilometri si prestano a dei colpi di mano grazie ad una discesa molto tecnica.

Giro d’Italia 2019 tappe | NONA TAPPA – Riccione-San Marino (Domenica 19 maggio, 34,8 km, cronometro individuale) – 19 maggio 2019

Unico sconfinamento all’estero dell’edizione 2019 del Giro: si arriva nell’antica Repubblica di San Marino. I primi 22 chilometri saranno pianeggianti, con la strada che salirà leggermente. Salita conclusiva di ben 12,6 chilometri. Pendenza media del 4,5 per cento nei primi 5 chilometri. Poi la strada spiana, prima di una breve discesa ai -4 chilometri dall’arrivo. Ultimi 2 chilometri impegnativi al 6,4 per cento.

DECIMA TAPPA – Ravenna-Modena (Martedì 21 maggio, 145 km) – 21 maggio 2019

La decima tappa arriva dopo il giorno di riposo. Percorso piatto in Emilia-Romagna. Spazio nuovamente ai velocisti.

DOVE VEDERE IL GIRO D’ITALIA 2019

Giro d’Italia 2019 tappe | UNDICESIMA TAPPA – Carpi-Novi Ligure (Mercoledì 22 maggio, 221 km) – 22 maggio 2019

Tanti chilometri, ma poca sostanza. Nessun GPM in programma, esattamente come il giorno precedente.

DODICESIMA TAPPA – Cuneo-Pinerolo (Giovedì 23 maggio, 158 km)- 23 maggio 2019

Si tratterà di una frazione di media montagna. I corridori scaleranno il primo GPM di prima categoria di questa edizione del Giro d’Italia, il Montoso: 8,8 chilometri al 9,5 per cento di pendenza media e massima del 14 per cento.

Dal secondo all’ottavo chilometro il tratto più duro, con una pendenza media del 10,6 per cento. Poi altri 32 chilometri per arrivare in vetta: 11 di discesa, 21 di pianura.

Giro d’Italia 2019 tappe | TREDICESIMA TAPPA – Pinerolo-Ceresole Reale (Lago Serrù) (Venerdì 24 maggio, 196 km) – 24 maggio 2019

La montagna. Dopo 54 chilometri il Colle del Lys, GPM di prima categoria (14,9 chilometri al 6,4 per cento di pendenza media e massima del 12 per cento). Dopo una lunghissima discesa, il Pian del Lupo, salita inedita: 9.4 chilometri all’8,7 per cento di pendenza media. Dopo una discesa di 17 chilometri, si salirà per ben 44 chilometri verso Ceresole Reale. Gli ultimi 6 chilometri prima dell’arrivo saranno al 9 per cento. TAPPA A RISCHIO NEVE: qui tutte le news

QUATTORDICESIMA TAPPA – Saint-Vincent-Courmayeur (Monte Bianco) (sabato 25 maggio, 131 km) – 25 maggio 2019

Tappa breve, ma con tante salite. Ben 5 GPM in programma, di cui due di prima categoria. Si comincia con il Verrayes, 6,7 chilometri all’8 per cento di pendenza media. Si arriva poi all’ascesa temibile di Verrogne, ben 13,8 chilometri al 7,1 per cento di pendenza media, ma con un tratto dai 3 ai 9 chilometri all’8,2 per cento medio.

Dopo una discesa di 14 chilometri, ecco subito il Truc d’Arbe, 8,2 chilometri al 7 per cento. A 36 chilometri dall’arrivo il Giro vivrà poi una dei momenti decisivi: inizierà la tremenda scalata al Monte San Carlo, una delle salite più dure di tutta l’edizione. I numeri? 10,5 km, 9,8 per cento di pendenza media e massima del 15 per cento. Poi una discesa di 16 chilometri che porterà alle pendici del Monte Bianco. La salita finale è abbastanza semplice, 8 chilometri al 3,2 per cento.

Giro d’Italia 2019 tappe | QUINDICESIMA TAPPA – Ivrea-Como (domenica 26 maggio, 232 km) – 26 maggio 2019

Presenti Madonna del Ghisallo (8,6 chilometri al 5,6 per cento, i primi 3,5 chilometri sono al 9,2 per cento), Colma di Sormano e, soprattutto, la salita di Civiglio (4,2 chilometri al 9,7 per cento e punta del 14 per cento), la cui vetta sarà posta a poco meno di 9 chilometri dall’arrivo, tutti in discesa.

SEDICESIMA TAPPA – Lovere-Ponte di Legno (martedì 28 maggio, 226 km) – 28 maggio 2019

La Tappa Regina del Giro d’Italia 2019. Dopo l’ultimo giorno di riposo, i corridori saranno attesi ad un tappone infernale. Due salite massacranti: Gavia e Mortirolo. In avvio: Passo della Presolana (4 chilometri al 7,1 per cento) e Croce di Salven (9,1 chilometri al 3,9 per cento). Al chilometro 93,3 inizierà il Passo Gavia, Cima Coppi di questa Corsa Rosa con i suoi 2618 metri di altitudine.

La scalata avverrà dal versante classico: 16,5 chilometri, 8 per cento di pendenza media e punta massima del 16 per cento. La Cima Coppi è posta a 95 chilometri dal traguardo. Una lunghissima discesa di 54 chilometri porterà poi alle pendici del Mortirolo: 11,9 chilometri al 10,9 per cento di pendenza media e massima del 18 per cento.

Dalla cima mancheranno 28 chilometri all’arrivo. I primi 13 saranno di discesa, poi 15 chilometri in leggera salita fra il 3 ed il 4 per cento verso Ponte di Legno.

Giro d’Italia 2019 tappe | DICIASSETTESIMA TAPPA – Commezzadura-Anterselva (Mercoledì 29 maggio, 181 km) – 29 maggio 2019

Frazione di media montagna. Insidiosa la salita finale verso Anterselva: 5,5 chilometri al 6,9 per cento di pendenza media, ma i primi 4 chilometri sono all’8,2 per cento, con massima del 12 per cento.

DICIOTTESIMA TAPPA – Valdaora-Olang (Giovedì 30 maggio, 222 km) – 30 maggio 2019

Un solo GPM di quarta categoria posto lontano dal traguardo, il Pieve di Alpago, poi quasi tutta discesa e pianura.

Giro d’Italia 2019 tappe | DICIANNOVESIMA TAPPA – Treviso-San Martino di Castrozza (Venerdì 31 maggio, 151 km) – 31 maggio 2019

Percorso costellato da continui saliscendi, con i GPM di Passo di San Boldo e Lamon, rispettivamente di terza e quarta categoria. Arrivo in salita: 13,6 chilometri al 5,6 per cento di pendenza media ed una massima del 10 per cento.

VENTESIMA TAPPA – Feltre-Croce D’Aune-Monte Avena (Sabato 1° giugno, 194 km) – 1 giugno 2019

L’ultimo tappone alpino del Giro d’Italia 2019. Ben 5 GPM da affrontare sulle Dolomiti, 2 di prima e 3 di seconda categoria. Si parte con il Cima Campo, 18,7 chilometri pedalabili al 5,9 per cento. Poi il Passo Manghen, una delle salite storiche della Corsa Rosa: 18,9 chilometri, 7,6 per cento di pendenza media e massima del 15 per cento. Gli ultimi 6 chilometri hanno una pendenza media del 10 per cento…

Poi altri 116 chilometri prima dell’arrivo. Dopo una lunga discesa ed un tratto in falsopiano, inizierà il Passo Rolle. Dopo una discesa di quasi 40 chilometri, il Croce d’Aune (11 chilometri), poi l’arrivo in salita sul Monte Avena: 6,9 chilometri al 7,3 per cento di pendenza media e punta dell’11 per cento.

Giro d’Italia 2019 tappe | VENTUNESIMA TAPPA – Verona-Verona (Domenica 2 giugno, 17 km. Cronometro individuale) – 2 giugno 2019

Dopo i primi 5 chilometri completamente pianeggianti, inizierà la salita delle Torricelle, 4,5 chilometri al 4,6 per cento di pendenza media. Dal GPM di quarta categoria inizia una discesa di 3300 metri, poi ultimi chilometri velocissimi ed in pianura fino all’Arena di Verona che incoronerà il vincitore del Giro d’Italia 2019.

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