“Volevo sapere ma a casa tua con tua moglie parli del 4-4-2?”, “Mia moglie mi fa la formazione”. Rino Gattuso con una frase sola spazza via ogni polemica su donne e calcio. Ai margini della conferenza stampa alla vigilia del match contro l’Empoli, l’allenatore del Milan commenta con una battuta la controversia scatenata dalle frasi di Fulvio Collovati.
“A parte gli scherzi”, continua serio il mister, “io tre volte a settimana parlo con un coach, un allenatore molto molto preparato che è Carolina Morace (allenatrice del Milan femminile, ndr) e vi posso assicurare che nel mondo in cui viviamo ci sono tantissime donne che ne capiscono. Quando parlo con Carolina è sempre un confronto molto aperto e interessante”, continua Gattuso.
Le parole di Gattuso, anche se non esplicitamente, fanno riferimento al caos generato da una frase pronunciata dall’ex giocatore e campione del mondo di Spagna 1982 Fulvio Collovati. Ospite della trasmissione Rai Quelli che il Calcio, rivolgendosi a Sara Peluso, moglie di un calciatore e inviata della trasmissione, Collovati si è reso protagonista di un intervento sessista.
Durante un collegamento con l’inviata nei campi di Serie A, l’ex difensore ha esclamato: “Scusate, posso dire una cosa a Sara, che tra l’altro è un’amica e una ragazza molto simpatica? Io quando sento una donna, che poi è anche la moglie di un calciatore, parlare di tattica mi si rivolta lo stomaco. Non ce la faccio”.
In studio è sceso il gelo, in quel momento, e a cercare di sdrammatizzare è stato uno dei conduttori, Luca Bizzarri, che è intervenuto affermando: “Perché sei uno sporco maschilista”.
Nello studio, però, come prevedibile è scoppiata la polemica, ma Collovati è andato avanti con il suo discutibile ragionamento: “Se si parla della partita, di come è andato il match, allora va bene. Ma non puoi parlare di tattica, perché una donna non capisce come un uomo”.
La frase di Fulvio Collovati non è piaciuta nemmeno ai vertici Rai, che hanno provveduto a sospendere l’ex giocatore, oggi commentatore sportivo, per due turni di campionato.