“Annullate Francia Turchia!”
Annullate la partita tra Francia e Turchia. Nelle ultime ore si sono moltiplicati gli appelli in Francia per far annullare la temuta sfida di questa sera a Parigi tra i Bleus e la Turchia, valida per le qualificazioni a Euro 2020.
“Non possiamo accogliere decentemente allo Stade de France coloro che salutano il massacro dei nostri alleati curdi“, il tweet del presidente del partito centrista Udi Jean-Christophe Lagarde, allegato a una foto in cui i calciatori turchi festeggiano con il saluto militare il gol contro l’Albania.
“Con questo saluto militare – ha proseguito il politico francese – la nazionale turca ha purtroppo varcato la frontiera che dovrebbe separare sport e politica”.
L’europarlamentare del Rassemblement National, Jordan Bardella, ha lanciato un duro avvertimento, sottolineando che “il calcio non può servire la propaganda di Erdogan”.
Intanto, a Parigi si teme molto per l’ordine pubblico prima, durante e dopo la partita. In vista della sfida di questa sera infatti è stato rinforzato il piano sicurezza dedicato all’evento sportivo. Previsto il dispiegamento di 600 agenti e 1400 steward per prevenire eventuali incidenti tra gruppi di tifosi del Paris Saint Germain (Psg, la squadra di Parigi) e del Galatasaray, tra cui non scorre buon sangue. Inoltre si cercherà di non far fischiare l’inno francese ai 30 mila turchi (in arrivo da Germania e Belgio) previsti allo stadio. Come? Alzando il volume dell’inno.