Come sta Edoardo Bove? Le condizioni di salute del giocatore della Fiorentina
Come sta Edoardo Bove? Quali sono le condizioni di salute del giocatore della Fiorentina che ieri ha perso i sensi durante la partita contro l’Inter? Nella serata di ieri il club viola e l’ospedale Carreggi di Firenze hanno diramato un comunicato: “ACF Fiorentina e l’azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo in seguito alla perdita di coscienza occorsa durante la partita Fiorentina-Inter, si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva. Il calciatore viola è arrivato stabile dal punto di visita emodinamico presso il pronto soccorso ed i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Edoardo Bove sarà rivalutato nelle prossime 24 ore”. Nella mattinata di oggi, secondo quanto riporta Gianluca Di Marzio, il giocatore è stato estubato ed ora è sveglio e lucido. Nelle prossime ore arriveranno nuovi esami ma sono esclusi danni neurologici e cardiologici.
Ore 14 – Si cerca di capire cosa abbia causato l’arresto cardiaco, poi superato grazie al pronto intervento in campo e al soccorso specialistico dentro all’ambulanza, filata via a sirene spiegate verso il Careggi. La prima diagnosi parlava di aritmia per “torsione di punta”, una forma di tachicardia ventricolare che si sviluppa in soggetti affetti da un particolare disturbo dell’attività elettrica del cuore e con un cosiddetto intervallo QT lungo (è così chiamata per l’allungamento dell’intervallo tra due onde, Q e T, dell’elettrocardiogramma, cioè tra il momento in cui comincia la contrazione dei ventricoli e quello in cui si conclude la ricarica elettrica che avviene dopo ogni battito). Secondo quanto riporta Gazzetta.it, le prime analisi non avevano riscontrato particolari contusioni toraciche, ma è subito saltato all’occhio un valore del potassio molto basso, compatibile proprio con quel tipo di aritmia. Avendo risposto bene al primo intervento e senza danni al sistema nervoso centrale e al sistema cardiorespiratorio, è rimasto in sedazione farmacologica nel reparto di Terapia Intensiva in cui ancora è ricoverato. Nel suo storico non sembrerebbe esserci niente che potesse far immaginare un evento di questo tipo, per certi versi imprevedibile.
Ore 12,25 – La fidanzata Martina, papà Giovanni, mamma Tanya, i compagni di squadra, dirigenti e tanti amici hanno fatto visita ad Edoardo Bove nel corso delle ultime ore. Tra questi anche il portiere della Fiorentina De Gea che, lasciando l’ospedale insieme al compagno di squadra Lucas Beltrán, ha detto: “Edoardo sta meglio”.
Ore 9,35 – Arrivano segnali positivi su Edoardo Bove. Il calciatore è vigile e cosciente. È stato estubato e non ha danni cardiologi o neurologici. Parla e risponde alle domande, le prime parole al personale medico e alla famiglia. “Sto bene”, avrebbe detto. Oggi ci saranno nuovi accertamenti poi la Fiorentina, insieme a Careggi, darà nuovi aggiornamenti sulla situazione.
Cosa è successo
Al 17esimo minuto del primo tempo di Fiorentina-Inter Edoardo Bove, 22enne centrocampista della Roma in prestito dalla scorsa estate al club viola, si è improvvisamente accasciato a terra perdendo i sensi mentre il gioco era fermo. I sanitari sono entrati in campo e lo hanno portato fuori dal terreno di gioco in barella, per poi caricarlo su un’ambulanza diretta all’ospedale Careggi di Firenze. Il tutto in uno stadio Franchi scosso, preoccupato. La partita è stata ovviamente interrotta e rinviata a data da destinarsi.
La Gazzetta dello Sport, nella giornata di oggi ha ricostruito cosa è avvenuto in quei terribili momenti. È il 10’ del primo tempo, ricorda il giornale sportivo, quando Bove e Dumfries entrano in contrasto all’interno dell’area viola. Un contrasto di gioco, niente di più. Si strattonano, le maglie si tendono, cadono a terra. L’arbitro fischia un fallo a carico dell’interista. Il centrocampista viola si rialza con la maglia strappata, toccandosi un fianco, forse un colpo subito o la caduta a terra. Un inserviente della Fiorentina recupera una maglia nuova, la lancia a Edoardo che si accosta a bordo campo a torso nudo. Infila la casacca, quella strappata vola dai tifosi. C’è già qualcosa che non va, il ragazzo segnala giramenti di testa. La partita riprende fino al minuto 17 quando Edoardo, dopo essersi piegato sulle gambe per qualche istante, si rialza, fa qualche passo e crolla a terra senza sensi. I due episodi sarebbero legati? Presto per dirlo. Ma il dubbio, in attesa di notizie dai medici, a qualcuno è venuto.