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Problemi con il visto per Djokovic: è in Australia ma non può scendere dall’aereo

Di Antonio Scali
Pubblicato il 5 Gen. 2022 alle 15:14 Aggiornato il 5 Gen. 2022 alle 15:45

Bloccato sull’aereo per un problema con i visti. Prosegue la telenovela che vede coinvolto Novak Djokovic, il tennista numero 1 al mondo, finito al centro delle polemiche per aver ottenuto un’esenzione medica speciale che gli permette di partecipare agli Australian Open senza rivelare il proprio stato vaccinale. Il campione serbo è arrivato in Australia, ma è stato respinto all’aeroporto. Djokovic è atterrato a Melbourne intorno alle 13:30 italiane, ma i funzionari federali si sono resi conto ore prima che la sua richiesta di visto per entrare nel Paese fosse errata. Dunque un errore nella richiesta compilata dallo staff del serbo che gli impedisce di mettere piede sul suolo australiano.

Si tratterebbe di un documento che non prevede l’esenzione medica, che invece aveva ottenuto il tennista. Un problema burocratico, quindi, rischia di non farlo partecipare agli Australian Open. La polizia di frontiera ha contattato il governo dopo aver rilevato l’errore nella richiesta compilata dallo staff del serbo. Sul caso era intervenuto direttamente il primo ministro australiano, facendo capire che le regole nel suo Paese sono uguali per tutti: Scott Morrison ha minacciato di far rientrare il serbo “con il primo aereo” se l’esenzione che gli consentirà di partecipare al torneo senza rivelare il proprio stato vaccinale non fosse giustificata. “Stiamo aspettando spiegazioni e che ci fornisca prove a sostegno” di questa deroga, ha detto Morrison. “Se queste prove sono insufficienti, allora non sarà trattato in modo diverso da nessun altro e tornerà a casa con il primo aereo. Non ci saranno regole speciali per Novak Djokovic”, ha concluso.

Una decisione, quindi, anche politica. la polizia di frontiera ha informato lo Stato di Victoria. Prima è stato preteso che la richiesta venisse messa nero su bianco poi, una volta arrivata, è stata respinta: “Non forniremo a Novak Djokovic supporto per la richiesta di visto individuale per partecipare all’Australian Open 2022. Siamo sempre stati chiari su due punti: l’approvazione dei visti è di competenza del governo federale e le esenzioni mediche sono di competenza dei medici”, ha annunciato il ministro dello Sport, Jaala Pulford. Adesso la decisione spetta alle autorità federali. Nell’attesa, Djokovic resta bloccato in aereo.

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