Per l’Italia domenica 11 luglio sarà una giornata memorabile per lo sport azzurro. Domani sera a Londra la Nazionale sfida l’Inghilterra nella finale degli Europei nello stadio di Wembley ma prima, nel pomeriggio, Matteo Berrettini, il primo italiano a raggiungere la finale del prestigioso torneo di tennis di Wimbledon, si batte con il numero uno al mondo Novak Djokovic.
“Speriamo che sia una bella partita e che l’Italia possa vincere solo la sera…“. Così Djokovic ha sdrammatizzato con una battuta, in un’intervista a Sky, il match che lo vedrà opposto a Berrettini.
“È la prima finale per in uno slam per lui – dice Djokovic – la trentesima per me, spero che l’esperienza mi possa aiutare, ma lui sta giocando il miglior tennis della sua carriera, ha uno dei migliori servizi nel mondo“.
“Domenica sarà una grande giornata per l’Italia. Porterò la bandiera qui (campo centrale di Wimbledon, ndr). Spero che possa andare ancora meglio, devo crederci“: aveva detto Berrettini al termine del match contro Hurkacz. “Non ho parole, mi serviranno un paio d’ore per capire cosa ho fatto. Sono felicissimo, è arrivata la mia famiglia, ho tutto il mio team vicino, è fantastico. È un sogno troppo grande, non lo avrei mai immaginato. Dopo il 3° set, che pensavo di poter vincere, mi sono detto che dovevo reagire e il risultato è arrivato. Quando due anni fa giocai sul centrale contro Federer persi nettamente ma mi divertii lo stesso. Quell’esperienza mi ha aiutato oggi a vincere”.