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Djokovic e il giallo dell’arresto a Melbourne: il governo smentisce ma vuole ancora espellerlo

Credit: Ansa foto
Di Sofia Gadici
Pubblicato il 10 Gen. 2022 alle 10:05 Aggiornato il 10 Gen. 2022 alle 11:00

L’odissea di Novak Djokovic in Australia è tutt’altro che finita: dopo l’ok del tribunale al visto, in mattinata molti hanno parlato di arresto da parte delle autorità.

La notizia è stata smentita da fonti governative e sportive, anche se proprio il padre di Djokovic aveva parlato di “arresto“. Il fratello del campione ha invece dichiarato: “Le ultime informazioni dicono che lo vogliono bloccare. Ci stiamo consultando con gli avvocati”.

Il governo sarebbe determinato a procedere all’espulsione del campione nonostante la decisione della Corte federale di Melbourne che aveva definito “irragionevole” la decisione dell’Australian Border Force di cancellare il visto del tennista. Dopo la vittoria del ricorso Novak Djokovic è stato scarcerato, ma il legale del governo ha avvertito che il ministro dell’Immigrazione può ancora decidere di espellerlo. Proprio su questo, ora, si sta discutendo.

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