Chi vincerà il Mondiale? L’unica certezza è che non sarà l’Italia. Gli azzurri, come noto, infatti non prenderanno parte alla competizione internazionale al via domani, 14 giugno, in Russia. Tra le squadre favorite ci sono il Brasile di Neymar, la Germania di Neuer, l’Argentina di Messi e la Francia di Griezmann.
Secondo i bookmaker, la squadra più quotata per aggiudicarsi il titolo sarebbe il Brasile, con una probabilità di vittoria del 16,6%.
Le agenzie di scommesse e gli scommettitori non sono però gli unici che stanno cercando di scoprire in anticipo chi vincerà la Coppa del Mondo. A provarci è stata infatti un’équipe di scienziati della Technical University di Dortmund, in Germania, che ha messo a punto un algoritmo di intelligenza artificiale per simulare il mondiale di calcio e prevedere quale sarà la squadra vincitrice.
Lo studio è stato poi caricato su ArXiv, il database della Cornell University che ospita i lavori scientifici prima della loro pubblicazione su riviste scientifiche ufficiali.
La squadra indicata dal supercomputer è la Spagna, cui l’algoritmo assegna il 17,8% di probabilità di vittoria. Tuttavia, forse non saranno le Furie Rosse (orfane del ct Leopetegui) ad aggiudicarsi il titolo.
Perché? Stando alle previsioni, se la Germania dovesse raggiungere gli ottavi di finale, superando la fase a gironi, potrebbe incontrare avversari molto forti, ragion per cui le probabilità di passaggio ai quarti dei teutonici sono stimate al 58%.
La Spagna potrebbe invece avere degli ottavi molto semplici, per cui la sua probabilità di passare il turno si attesta intorno al 73%.
“La Spagna”, spiegano gli autori, “è data come favorita rispetto alla Germania soprattutto perché quest’ultima, per via della struttura dei gironi e degli incroci previsti dal calendario, ha una probabilità più alta di uscire agli ottavi”.
Se si suppone che entrambe le squadre superino gli ottavi e si fa ricominciare la simulazione, la situazione si inverte: Germania sul tetto del mondo.
Gli autori del lavoro non hanno tralasciato quasi nulla simulando l’intero campionato, turno per turno, 100mila volte, e valutando qual è lo scenario più probabile. Ma, sottolineano gli autori, il termine “più probabile” corrisponde comunque a una possibilità su 100mila. Quindi l’idea di scommettere sulla Germania potrebbe non essere quella giusta.
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