Kathryn Mayorga Cristiano Ronaldo | Ritirata accusa di stupro
Dopo circa 8 mesi dal caso che ha fatto discutere tutto il mondo, Cristiano Ronaldo può tirare un sospiro di sollievo: Kathryn Mayorga, la modella che aveva accusato il campione portoghese della Juventus di stupro, ha ritirato infatti la denuncia. A riferirlo l’agenzia statunitense Bloomberg.
Mayorga ha depositato a maggio un avviso di “voluntary dismissal” al tribunale statale del Nevada, a Las Vegas. Un atto che di fatto chiude la vicenda giudiziaria con Ronaldo, dal momento che con il ritiro della denuncia cadono tutte le accuse nei confronti del 5 volte Pallone d’Oro.
Ronaldo, dal canto suo, ha sempre respinto le accuse, dichiarando che la donna volesse solo farsi pubblicità utilizzando il suo nome. Gli avvocati di Mayorga, invece, non hanno voluto commentare la notizia del ritiro dell’accusa.
L’agenzia Bloomberg, inoltre, non ha specificato se tra la modella e il calciatore sia stato siglato un nuovo accordo economico per la fine della vicenda giudiziaria.
Kathryn Mayorga Cristiano Ronaldo | La storia della denuncia
L’accusa di Kathryn Mayorga risaliva all’estate del 2009, quando CR7 giocava ancora nel Manchester United (ma stava per passare al Real Madrid). Secondo la modella, Ronaldo avrebbe abusato di lei in un albergo di Las Vegas, dopo aver passato la serata in un celebre night club.
Secondo la testimonianza fornita dalla donna, Ronaldo l’aveva invitata nella sua suite per fare un bagno nella vasca idromassaggio. Ma è proprio lì che, secondo l’accusa ora ritirata, il calciatore avrebbe preteso del sesso orale per poi violentare Mayorga.
Sul momento Mayorga aveva sporto denuncia, seppur senza specificare il nome del calciatore. Poi aveva raggiunto un accordo con i legali del portoghese, che le avrebbero versato 375mila dollari per ritirare le accuse e sancire un accordo di riservatezza.
Nell’autunno del 2018, poi, la riapertura del caso. Con Mayorga che ha presentato una nuova denuncia di violenza sessuale che ha obbligato la polizia di Las Vegas a riaprire il caso. Così, all’inizio del 2019 la polizia del Nevada aveva ordinato che CR7 si sottoponesse a un esame del Dna.