“Adesso sto bene, ho avuto dei momenti un po’ complicati in questa stagione che fanno parte della vita che ho scelto. Sono un momento di down, come capita. In ogni carriera ci sono alti e bassi”. Così Matteo Berrettini ai microfoni di Sky Sport in vista dell’esordio nel torneo Atp Masters 1000 di Miami, a proposito del suo inizio difficile di stagione. “Sto lavorando molto bene con il mio team, ho piena fiducia in loro e stiamo facendo un ottimo lavoro per cercare di stare bene sia mentalmente che fisicamente”, aggiunge il tennista azzurro ex top ten. “So che il livello c’è, sto lottando e sto facendo il possibile per tornare al livello che mi compete”, conclude. Una crisi interiore che, nell’ultima partita persa al Challenger di Phoenix contro Alexander Shevchenko, lo ha portato a sfogarsi con se stesso a favore di microfoni. “Portatemi via dal campo, sono inguardabile”.
Berrettini era stato accusato di essersi distratto per via delle nuove frequentazioni sentimentali con Melissa Satta: “Sto vivendo un sentimento e trovo irrispettoso definirlo una distrazione professionale. Non ho preso una strada diversa dal tennis. Molti sfogano le frustrazioni su di me, ma mi sveglio con le stesse paure di un qualsiasi giovane di 27 anni. Quindi dico: cerchiamo di giudicarci meno, io ci provo in primis”, aveva confessato a Repubblica.
“Melissa e io ci siamo trovati. Ma stiamo parlando di un fatto privato, molto positivo e di cui sono felice” ha detto ancora il campione. “Non è una colpa se siamo seguiti e ci fanno le foto. Sto avendo una relazione sentimentale come tutti gli altri ragazzi della mia età. È una cosa normale. Si può gettare odio in maniera troppo facile” ha aggiunto il tennista. Infine: “L’amore non è una colpa”.