Imke Wübbenhorst è la prima donna alla guida di un club maschile professionistico di calcio in Germania. Le fatto una domanda sessista, alla quale lei ha risposto con irriverenza e ironia.
Contro gli stereotipi di genere
Una risposta brillante per smorzare una domanda nata per fare polemica. Imke Wubbenhorst, allenatrice del BV Cloppenburg, intervistata da Die Welt dimostra perché è diventata la prima donna ad allenare una squadra maschile tedesca iscritta nelle prime cinque divisioni.
Ironia e battute
Ottima battuta che liquida una domanda sciocca: così il fastidio si è trasformato subito in ironia e ha steso al tappeto l’interlocutore. Alla domanda sessista di un giornalista che le ha chiesto se i suoi giocatori dovessero indossare i pantaloni prima che lei entrasse nello spogliatoio, Imke Wübbenhorst, da prima di Natale alla guida del BV Cloppenburg e prima allenatrice di un club professionistico maschile tedesco, ha risposto dando una lezione al suo interlocutore: “Certo che no. Sono una professionista. Scelgo i giocatori per le dimensioni del loro pene”.
La carriera di Imke Wubbenhorst
Wübbenhorst aveva precedentemente allenato la squadra femminile del BV Cloppenburg, che milita nella 2a Bundesliga. Come giocatrice, l’ex nazionale Under 20 ha vestito tra la altre la casacca dell’Amburgo e ha giocato nella Serie A spagnola con lo Sporting Huelva.
Gli studi calcistico-sportivi
La 30enne ha tutte le caratteristiche di una grande allenatrice: è in possesso del patentino di licenza A e ha studiato educazione sportiva. La missione che la attende è davvero complicata, visto che la sua squadra è ultima in classifica con appena 16 punti in 18 partite a 6 lunghezze dalla salvezza quando ci sono da giocare ancora 12 partite.