Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli

Vittorio Sgarbi: “Will Smith ha fatto bene. Io avrei dato due pugni”

Di Antonio Scali
Pubblicato il 29 Mar. 2022 alle 09:39

Si sa, Vittorio Sgarbi ama fare il bastian contrario e dire ciò che pensa senza giri di parole. E così mentre quasi tutti hanno criticato il brutto gesto di Will Smith durante la notte degli Oscar – quando si è alzato per dare uno schiaffo al comico Chris Rock per una battuta su sua moglie – il noto critico d’arte ha preferito prendere le difese dell’attore hollywoodiano.

Ospite della trasmissione di Rete 4 Quarta Repubblica, Sgarbi ha appoggiato Will Smith, rincarando addirittura la dose: “Mi pare sia stato moderato, io gli avrei dato due pugni mettendolo a terra”, ha chiosato il sindaco di Sutri. “Ha fatto il minimo che potesse fare, tu non puoi prendere mia moglie, che è la donna che amo e che ha un problema di malattia, e prenderla in giro. Tu sei uno str*nzo, un pezzo di mer*a, ti spacco la faccia e vaf*anculo”. Un’opinione molto diversa, quindi, da chi in queste ore ha parlato di mascolinità tossica e in ogni caso di un gesto violento da condannare. Will Smith, ricordiamo, rischia a causa di questo comportamento di perdere l’Oscar come migliore attore, nonostante si sia scusato sia con l’Academy e sia pubblicamente nelle ultime ore con un post sui social.

Sgarbi ha poi ricordato un episodio simile che lo ha visto diretto protagonista, e che ormai è entrato a far parte della storia della tv. Vale a dire quando Roberto D’Agostino al termine di un forte alterco gli diede un ceffone: “Credo che D’Agostino avesse torto, era uno scambio più o meno alla pari. Cossiga mi aveva fatto degli elogi, lui si era irritato e mi aveva detto cose sgradevoli. Io gli avevo buttato un po’ d’acqua e lui mi ha dato uno schiaffo. Lì effettivamente lo schiaffo era una cosa forse eccessiva. Qui c’è l’amore per una donna, con la malattia, ferita per una battuta idiota. Lui gli ha dato un mezzo pugno, l’altro tutto sommato ha sorriso. Non mi sembra ci sia nulla di sbagliato, perché avrebbe dovuto abbozzare? Lo trovo adeguato e corretto, è impossibile che qualcuno dica che è sbagliato. Certo, poteva essere da un’altra parte. È capitato davanti a tutti”, ha commentato il critico d’arte. “Se non è una invenzione – ha concluso Sgarbi – la reazione è non solo legittima, ma nobile e alta. Se uno si incazza perché qualcuno gli offende la donna, la reazione di un maschio normale è difenderla con le mani. È l’istinto in questo caso, è un istinto logico, giusto, di senso d’amore”.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version