Tullio Solenghi e Maria Ermachkova, la coppia di Ballando con le Stelle 2020
Tullio Solenghi e Maria Ermachkova sono una delle coppie di Ballando con le stelle 2020, il programma condotto da Milly Carlucci in onda dal 19 settembre 2020 su Rai 1 in cui 13 coppie si sfidano a colpi di danza. Ma chi sono Tullio Solenghi e Maria Ermachkova? Di seguito tutte le informazioni nel dettaglio.
Chi è Tullio Solenghi
Attore versatile e completo, Tullio Solenghi è entrato nell’immaginario collettivo per i suoi sketch del Trio, insieme a Massimo Lopez e la compianta Anna Marchesini. A 17 anni frequenta la Scuola di Teatro del Teatro Stabile di Genova, dove conosce Massimo Lopez. Esordisce in teatro nel 1970 in Madre Coraggio e i suoi figli di Bertolt Brecht, con lo Stabile di Genova, con cui resta per sette stagioni. Esordisce in televisione con Pippo Baudo in Chi (1976). Nel 1977, al Refettorio di Milano, prende parte a uno spettacolo di cabaret con Beppe Grillo. Nel 1979 è di nuovo in Rai, nel programma Luna Park condotto da Pippo Baudo, quindi nel 1981 in Gran Canal, programma di Corrado.
Nel 1982 fonda il celebre gruppo comico Il Trio insieme con Massimo Lopez e Anna Marchesini. Il loro primo lavoro insieme è Helzapoppin su Radio 2. In seguito al grande successo di questa trasmissione radiofonica (della quale sono rimaste nella storia le freddure minime della notte e la sessuologa della Marchesini), il Trio partecipa a varie trasmissioni televisive, a partire da Tastomatto e Domenica in. Nel 1986 partecipano a Fantastico 7, considerato come la migliore edizione del celeberrimo programma grazie alla presenza del Trio. Il famoso sketch in cui Tullio interpretava l’Ayatollah Khomeini provocò reazioni internazionali e minacce di morte a Solenghi da parte di integralisti islamici. Partecipa, sempre con il Trio, a tre edizioni del Festival di Sanremo, nel 1986, 1987 e 1989.
Quest’ultima edizione del Festival è rimasta nella storia proprio per l’imitazione di San Remo fatta da Solenghi stesso, che causò reazioni da parte del mondo cattolico. Nel 1990 Il Trio conobbe l’apice del successo con lo sceneggiato televisivo I promessi sposi, parodia dell’omonimo romanzo di Alessandro Manzoni, trasmesso su Rai 1 in 5 puntate, con una media di 11 milioni di spettatori per ciascuna. Con Il Trio Tullio Solenghi mise in scena due spettacoli teatrali: Allacciare le cinture di sicurezza nel 1987 e In principio era Il Trio nel 1991. Entrambi gli spettacoli ebbero un grande successo in tutta Italia.
Il Trio si scioglie nel 1994, per la volontà di tutti e tre gli attori di lavorare da solisti. Il gruppo si riunirà il 3 marzo del 2008 per festeggiare i 25 anni dalla propria nascita nello spettacolo Non esiste più la mezza stagione. Sulla sua esperienza nel Trio, Solenghi ha scritto anche un libro, Uno e Trino (1995, Edizioni Associate). Nel 1994 Tullio Solenghi ha prestato la voce al perfido Scar nella versione italiana del film d’animazione Il re leone, firmato Walt Disney. Nel 1995 è stato protagonista, assieme ad Anna Marchesini, dello sceneggiato La rossa del Roxy Bar. Ha condotto nel 1998 Domenica In assieme a Giancarlo Magalli. Ha condotto Striscia la notizia più volte: tra il 1996 e il 1997 assieme a Gene Gnocchi, e nel maggio del 2005 assieme all’amico Massimo Lopez.
Dal 2003 Tullio Solenghi presenta i Premi E.T.I. – Gli Olimpici del Teatro (una sorta di Oscar del teatro italiano) che si tengono ogni anno a Vicenza in settembre. Nel 2006-2007 ha portato in scena, in molti teatri Italiani, Le nozze di Figaro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais, commedia brillante in due atti, da cui trasse ispirazione l’omonima opera di Mozart. L’anno 2008 lo vede impegnato nuovamente in teatro, con lo spettacolo L’ultima radio, in cui Solenghi interpreta un disc jockey anni 1950; uno spettacolo scritto da Sabina Negri e per l’occasione riadattato dallo stesso protagonista.
Dagli anni 2000, Solenghi si dedica anche alla fiction: nel 2009 prende parte alla nona serie di Distretto di polizia, nel ruolo del P.M. Castelli, e nel 2014 è nel cast di Furore – Il vento della speranza, nel quale interpreta il sindaco Belgrano. Nel 2016 è concorrente del programma Tale e quale show, condotto da Carlo Conti su Rai 1; il 9 dicembre 2016 è concorrente dello spin off natalizio del medesimo programma, risultandone il vincitore in coppia con Massimo Lopez. Dal 2015 al 2017 recita con Massimo Dapporto nello spettacolo “Quei due – staircase” prodotto da Angelo Tumminelli e diretto da Roberto Valerio, rappresentato nei maggiori teatri italiani. Nel 2017, insieme a Massimo Lopez, è impegnato a teatro nel tour Massimo Lopez e Tullio Solenghi show. Partecipa a Ballando con le stelle 2020 come concorrente. Per quanto riguarda la vita privata, è sposato con Laura Fiandra, dalla quale ha avuto le figlie Alice e Margherita.
Chi è Maria Ermachkova
Maria Ermachkova, di origini russe, nasce a Mosca il 4 luglio 1984. Comincia a ballare da piccola, dimostrando grande talento. Oggi è infatti considerata una delle migliori ballerine al mondo. Diventa insegnante di ballo latino-americano nel 2000. Ha vinto importanti premi internazionali. Nel Regno Unito è riuscita a vincere una competizione ritenuta tra le più prestigiose a livello mondiale, ossia il Blackpool Festival, nel 2014. Il suo nome si lega principalmente a quello di Mirco Risi. Il loro sodalizio artistico si interrompe nel 2015, dopo otto anni di ballo in coppia.Oltre ad essere una ballerina di grande talento, la russa Ermachkova è anche una bravissima coreografa.
Nel 2020 Maria Ermachkova è una delle ballerine professioniste di Ballando con le stelle 2020, in coppia con Tullio Solenghi. La sua prima partecipazione alla trasmissione di Milly Carlucci risale al 2016 (era in coppia con Pierre Cosso). Nelle edizioni 2018 e 2019 ha poi ballato solo in accompagnamento agli ospiti Vip, tra cui Alessandro Del Piero.
Streaming e tv
Dove vedere Ballando con le Stelle 2020 in tv e live streaming? Il programma va in onda il sabato sera su Rai 1 (canale 1 o 501 (HD) del digitale terrestre) alle ore 20,35. Sarà possibile seguire il programma anche in live streaming tramite la piattaforma gratuita RaiPlay.it.
Leggi l'articolo originale su TPI.it