Sanremo Giovani 2020, i 20 semifinalisti
Sanremo Giovani ha decretato i suoi 20 semifinalisti. In principio erano 65, ma il numero si è drasticamente ridotto. Dal 16 novembre al 7 dicembre, suddivisi in quattro appuntamenti pomeridiani, Marco Liorni condurrà su Rai 1 Italia Sì, il programma dove i 20 semifinalisti si sfideranno per poter arrivare alla finalissima, che si terrà il 19 dicembre 2019.
Nella serata finale, che verrà trasmessa in diretta, soltanto 10 dei 20 concorrenti potranno concorrere per aggiudicarsi i 5 posti in palio per la sezione delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2020: a questi si aggiungeranno i 2 artisti di Area Sanremo e la vincitrice di Sanremo Young.
In sintesi, saranno in otto ad arrivare sul palco dell’Ariston a febbraio 2020 e venerdì 8 febbraio, nella penultima serata del Festival, si conoscerà la canzone vincitrice delle Nuove Proposte.
Sanremo Giovani 2020, chi sono i 20 semifinalisti
Di seguito, ecco i 20 concorrenti che vedremo gareggiare nel programma condotto da Marco Liorni e che punteranno al Festival di Sanremo:
- Ainè (Arnaldo Santoro) canta Van Gogh
- Avicola (Simone Avincola), Un rider
- Devil A (Angelo Autorino), Disordine
- Eugenio in Via di Gioia (Eugenio Cesaro, Emanuele Via, Paolo Di Gioia, Lorenzo Federici), Tsunami
- Fadi (Thomas Olowarotimi Fadimiluyi), Due noi
- Fasma (Tiberio Fazioli), Per sentirmi vivo
- Federica Abbate, I sogni prima di dormire
- Giulia Mutti, Romanzo Cattivo
- Jefeo (Fabio Migliano), Un due tre stella
- Leo Gassmann, Va bene così
- Libero (Libero Proietto), La Casa del Vento
- Marco Sentieri (Pasquale Mennillo), Billy Blu
- Mike Baker (Michele Sechi), Stupido
- Nico Arezzo (Domenico Arezzo), Volo
- Nova (Davide Ferlito), Resta
- Raim (Raimondo Cataldo), Labirinto
- Reclame (Marco Fiore, Riccardo Roia, Edoardo Roia, Gabriele Roia), Il viaggio di ritorno
- Samuel Pietrasanta, E dove sarai tu
- Shari (Shari Noioso), Stella
- Thomas (Thomas Bocchimpani), Ne 80
Amadeus, quest’anno direttore artistico del Festival di Sanremo, ha spiegato: “Non è stato facile selezionare i 20 brani per le semifinali di Sanremo Giovani, ma la decisione presa ci ha trovato tutti d’accordo. Vorrei fare un grande in bocca al lupo a chi non è stato scelto consigliandogli d’insistere perché nel gruppo degli Artisti abbiamo trovato grandi potenzialità”.
“Tra i 65 c’era il brano ‘Io sto con Paolo’ interpretato da un artista, Cristian Pintus, che si è presentato sul palco insieme ad un ragazzo affetto da Sla. Non è passato tra i 20 ma ho comunque deciso d’invitarlo come ospite e con la sua canzone sul palco dell’Ariston durante una delle cinque serate del Festival in quanto questo tema, che è estremamente importante, tocca profondamente la mia sensibilità e quella di tutti. L’invito è stato accolto da Paolo e dalla sua famiglia con entusiasmo”, ha concluso il conduttore di Sanremo.