Sanremo 2020, il biglietto di Tiziano Ferro a Fiorello: “Ti chiedo scusa”
Con un messaggio scritto in un biglietto lasciato nel suo camerino, Tiziano Ferro ha chiesto ufficialmente scusa a Fiorello dopo la gaffe della seconda serata di Sanremo 2020, quando con una battuta aveva detto al comico siciliano: “Fiorello statte zitto“.
A darne notizia lo stesso cantante, super ospite di questa edizione del Festival nella quale canta per tutte e cinque le serate, su Instagram: “Oggi Fiorello non c’era – ha scritto infatti Tiziano Ferro in una storia sul social – quindi gliel’ho lasciato in camerino. Ma domani spero di dirglielo anche a voce”. A corredo del messaggio, anche un cuoricino e quello che ormai è diventato un hashtag: “Fiorellostattezitto”.
Questo, invece, il messaggio sul biglietto: “Ciao Fiorello, ti chiedo scusa se ti ho provocato un dispiacere. Sono lo stesso che a dicembre – nel tuo programma – si prendeva in giro cantando con te le parole di “Me lo prendi papà” su una mia canzone”.
“E in quello spirito ho pensato fosse normale scherzare con te che sei il re dei comici. Sono rammaricato, torno a fare il cantante”.
Tiziano Ferro, nel biglietto lasciato a Fiorello, ha lasciato anche un simpatico post-scriptum: “Scusa la scrittura, ma in corsivo faccio pure più schifo”.
Con questo messaggio, dunque, si spera che Tiziano Ferro e Fiorello – autentici protagonisti della 70esima edizione di Sanremo, con Amadeus alla conduzione e alla direzione artistica – possa tornare il sereno in vista delle prossime due serate, quella di venerdì e la finale di sabato. Nella serata di oggi – quella del giovedì, con i duetti – il comico siciliano invece non sarà presente.