Sanremo 2020, le parole di Junior Cally
Il rapper Junior Cally, che dal 4 all’8 febbraio sarà in gara al Festival di Sanremo 2020, ha deciso di rompere il silenzio sulle polemiche intorno ai testi sessisti e violenti delle sue canzoni del passato. Lo ha fatto oggi, 25 gennaio, dopo aver provato al Teatro Ariston di Sanremo per la seconda volta, sia il brano in gara No grazie sia la cover del giovedì Vado al massimo con i Viito.
“Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite – le sue parole affidate a una storia Instagram -. Me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno”.
“È da qualche giorno – ha proseguito il rapper di Focene in gara a Sanremo 2020 – che rifletto su quanto sta accadendo intorno a me. Quello che accade è che moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi da me composti in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. Ho provato a spiegare che era un altro periodo della mia vita e che il rap ha un linguaggio descrittivo nel bene e nel male e rappresenta la cruda realtà come fosse un film. Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. Me ne dispiaccio profondamente, non era e non sarà mai mia intenzione ferire qualcuno”.
“La cosa più importante che voglio ribadire – ha aggiunto – è che la musica mi ha dato una speranza e mi ha salvato la vita in un momento in cui avevo una marea di problemi ed è solo la musica che voglio portare sul palco di Sanremo. Per questo ad Amadeus ho proposto un brano che non ha quei testi e quelle immagini, che non avrà accanto la parola ‘Explicit'”.
“Trovo insopportabile la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. Sono un ragazzo, un uomo che fa del rispetto, non solo delle donne, ma degli esseri umani uno dei suoi valori cardine. Mamma Flora è la persona più importante della mia vita e da qualche mese c’è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo. Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo”, ha concluso Junior Cally.
Parole che hanno fatto piacere al conduttore e direttore artistico del Festival, Amadeus: “Apprezzo le tue parole, non avevo dubbi sul tuo pensiero”. E la Rai cosa ne pensa? Presto una risposta.