Sanremo 2020, lo show di Fiorello in apertura della prima serata
Ad aprire la 70esima edizione del Festival di Sanremo è Fiorello, che entra all’Ariston vestito con l’abito di Don Matteo. Spetta a lui presentare il conduttore e direttore artistico Amadeus. Come previsto, diverse le battute del comico siciliano, che ha regalato un vero e proprio show.
“È il Festival delle polemiche, scambiatevi un segno di pace. Fatelo. Sul serio. Abbracciatevi. Stiamo vivendo uno degli anni più brutti: disgrazie ovunque. Ma il pericolo numero uno lo abbiamo qui”, dice Fiorello. “Questo è l’abito di Don Matteo, l’unico Matteo che funziona in Italia…”, scherza ancora Fiore.
“Questo 2020 è iniziato davvero male. Questo abito non vuole essere blasfemo, ma è di scena è l’abito originale di Don Matteo, solo con questo facciamo il 35%. Dietro le quinte c’è un amico mio che è riuscito a mettersi contro tutti. Donne, destra, sinistra…c’è stata una moria di ospiti, so scappati tutti manco fossero gli elettori dei 5 stelle, e allora qualcuno doveva aiutarlo. Le sardine so occupate, io sarò al fianco di Amadeus, io sarò il suo Rocco Casalino. Siamo pronti! Se faccio il 40% con sto vestito domani mi vesto da Maria De Filippi”.
Una volta entrato in studio il conduttore Amadeus, Fiorello scherza con il suo grande amico dicendo che se questo Sanremo farà flop per lui la carriera sarà finita. “Ama, se va male, ti levano anche i Soliti Ignoti. Già lo vedo: Alessandro Greco presenta I soliti Ignoti. Hai presente il parente misterioso? Ecco quello diventi. La gente cancellerà i selfie. Speciale Porta a Porta: flop Amadeus…”.
Infine Fiorello si è congedato dicendo: “Ricordati che a Sanremo si entra Papa e si esce Papeete“.