Inevitabilmente la puntata di ieri, 21 maggio, di Propaganda Live non poteva che aprirsi con una parentesi dedicata al caso Roberto Angelini. Una vicenda che aveva messo in imbarazzo la squadra del programma di La7 e che aveva fatto molto discutere, a pochi giorni dal caos legato alla mancata partecipazione nella trasmissione condotta da Diego Bianchi di Rula Jebreal. “Il nostro titolare della band è incappato in una spiacevole circostanza personale”, ha detto Zoro, precisando che la cosa “nulla ha a che fare con questo programma”.
“Roberto ha sbagliato gravemente, ha continuato a sbagliare, tutti gli errori che poteva fare li ha fatti, come non fosse con noi da otto anni”, ha aggiunto Bianchi. Angelini, come vi abbiamo raccontato, aveva deciso nei giorni scorsi di prendersi una pausa da Propaganda Live, dopo aver ricevuto una multa da 15mila euro dalla Guardia di Finanza per aver fatto lavorare in nero un’amica nel suo ristorante a Roma. Angelini aveva definito la ragazza “pazza incattivita” e l’aveva accusata di averlo tradito. Il musicista poi aveva fatto marcia indietro e si era scusato. Ma le polemiche non si erano placate. La lavoratrice, intervistata in esclusiva da TPI, si era detta “dispiaciuta” per l’accaduto: “Roberto mi ha messo alla gogna ma io non farò lo stesso con lui”.
“Lui si è scusato più volte con la persona protagonista purtroppo di questa vicenda”, ha continuato Zoro in apertura della puntata di ieri di Propaganda. “Mi è molto dispiaciuto di quello che è accaduto, per la nostra storia, e lui ha deciso di stare a casa, fare un passo indietro, riporre la chitarra nella custodia”. Il conduttore ha precisato che non si è trattato di una scelta del programma: “Abbiamo rispettato la sua decisione, non l’abbiamo presa noi, pur essendo noi i più incazzati di tutti non siamo i giudici di Roberto Angelini, né tantomeno i social. È un amico che ha sbagliato, ma lui sta su questo palco dalla prima puntata di questo programma e non lo dimentichiamo”. Infine la solidarietà: “Sta su questo palco dalla prima puntata di questo programma, quando vorrà questo è il suo posto e noi siamo qua”. A inizio settimana Angelini, oltre alle scuse, aveva annunciato di voler lasciare ad altri la gestione del ristorante: “Sono stato uno scemo. Mi sono comportato con l’ingenuità di chi non fa il ristoratore per mestiere”. Poi la decisione di volersi prendere una pausa di riflessione dal programma di La7.