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Rinascere: il cast (completo) del film tv su Manuel Bortuzzo: tutti gli attori

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 8 Mag. 2022 alle 17:47

Rinascere: il cast (completo) del film tv su Manuel Bortuzzo: tutti gli attori

Qual è il cast completo di Rinascere, il film tv sulla storia vera di Manuel Bortuzzo in onda su Rai 1 domenica 8 maggio 2022? Nel ruolo del protagonista c’è Giancarlo Commare. Al suo fianco Alessio Boni, Gea Dall’Orto e tanti altri attori e attrici. Di seguito l’elenco degli attori con i rispettivi ruoli:

Le parole

“Mi sono preso una grandissima responsabilità”, ha raccontato Giancarlo Commella, che interpreta Manuel Bortuzzo in Rinascere “sono subito andato in piscina, ho avuto al mio fianco Kevin, il fratello di Manuel. Purtroppo, dato che abbiamo l’uomo più impegnato del mondo, non ho potuto conoscerlo prima – ha aggiunto a La Repubblica -. Il suo libro è stato come la mia bibbia. Mi dava forza, era come se lui fosse vicino a me. Non abbiamo lavorato di imitazione, ho visto tutte le interviste che ha fatto, ho voluto cogliere i suoi gesti ma il libro mi ha permesso di capire chi fosse veramente, è stato un viaggio intimo che mi ha toccato. Mi interessava rendere giustizia a quello che questa persona ha provato. Volevo rappresentare al meglio i suoi sentimenti e le sue emozioni. La scena che più mi ha segnato è stata quella del risveglio: tutto finto, ma ho pensato: immaginati se fosse vero. Mi ha fatto parecchio effetto. Non stavo interpretando, ero in ascolto. È stato difficile da vivere e io non l’ho vissuto veramente, è stata una cosa davvero tosta”.

Del film tv ha parlato anche Alessio Boni che in Rinascere è Franco Bortuzzo: “Ho dato vita a Walter Chiari, Puccini, personaggi che non ci sono più. Ma interpretare una persona che è qui è diverso. Non volevo imitare il padre di Manuel, questo copione racconta una tragedia capitata a un ragazzo che aveva 19 anni, il punto cardine è la dignità con cui questa famiglia ha affrontato il dolore. Io ho sentito una volta un’intervista in cui, mi pare all’Arena, Massimo Giletti chiedeva: ‘Sei contento che quelli che hanno sparato hanno preso 17 anni?’. E Manuel ha detto una cosa sorprendente per un ragazzo della sua età, ha detto di no. ‘Sono le circostanze che li hanno portati, se fossi cresciuto in quell’ambiente forse anche io avrei sbagliato’. Mi colpì tantissimo. Per me interpretare Franco è stata una cosa formidabile, la cosa che ha detto Umberto è importante: l’asciuttezza. Lui ha pianto tre volte, non si è mai fatto vedere. È importante ricordare certi momenti e certi esempi: Alex Zanardi, Bebe Vio, Manuel. Sono esempi spettacolari”.

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