Prodigi – La musica è vita: su Rai 1 la nuova serata per solidarietà e talento
Anche quest’anno su Rai 1 torna Prodigi – La musica è vita, una serata dedicata al talento e alla solidarietà organizzata grazie alla collaborazione con UNICEF e EndemolShine Italy che vede alla sua conduzione Flavio Insinna e Serena Autieri, due volti molto amati della tv. Il conduttore è ormai un veterano di Prodigi, che presenta dalla sua seconda edizione, mentre l’attrice ha fatto parte della giuria lo scorso anno. A fare compagnia ai due conduttori Giulia Golia, il “prodigio” del Canto della scorsa edizione che il pubblico ricorda per la sua interpretazione di Mary Poppins.
Cantanti, ballerini e musicisti si sfideranno sul palco con le loro esibizioni, le quali saranno alternate da momenti di solidarietà per l’UNICEF: durante la serata, infatti, si parlerà delle problematiche socio-economiche mondiali di cui UNICEF si occupa quotidianamente, con il supporto di materiali video e testimonial. A comporre la giuria, invece, alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che saranno chiamati a decretare i finalisti per ogni disciplina di questa quarta edizione di Prodigi.
Ma vediamo qui di seguito tutto quello che c’è da sapere sulla serata-evento di mercoledì 13 novembre, in onda in prima serata su Rai 1 a partire dalle 21.25.
Prodigi la musica è vita: giuria e concorrenti
Anche stavolta, come anticipato, a contendersi la vittoria ci saranno nove giovanissimi – tra gli 8 e i 15 anni di età – talenti della danza, del canto e della musica, i quali cercheranno di dare il meglio per conquistare il favore della giuria. Seduti al tavolo dei giudici vedremo quattro volti noti delle suddette discipline: Arisa, giudice per il canto, Rossella Brescia e Luciano Cannito per la danza e il Maestro (e Goodwill Ambassador per UNICEF Italia) Peppe Vessicchio per la musica. A sovrintendere la giuria, invece, nel ruolo di “segretario”, ci sarà Nino Frassica.
A questi quattro giudici toccherà scegliere i tre finalisti, uno per ciascuna categoria, mentre il vincitore assoluto della serata – che riceverà in premio una borsa di studio offerta da UNICEF Italia direttamente dal suo presidente Francesco Samengo – verrà decretato da una Giuria tecnica composta da cento esperti nei tre campi. Ma “i giovani” non saranno solo quelli sul palco, ma anche quelli del “Sesto Armonico”, l’orchestra diretta dal Maestro Matteo Parmeggiani.
Presente in questa quarta edizione di Prodigi la musica è vita anche il vincitore dello scorso anno, Michele Santaniello, che suonerà il pianoforte per accompagnare una delle esibizioni dei piccoli talenti.
Ecco chi sono i tre ballerini che si esibiranno sul palco della serata-evento:
- Davide Alphandery (14 anni)
- Eleonora Pistarà (8 anni)
- Rachele Laro (13 anni)
Qui di seguito i tre cantanti in gara:
- Laura Sangermano (14 anni)
- Manuel Pulvirenti (13 anni)
- Mattia Francesco Zacame (11 anni)
E, infine, i tre musicisti:
- Emanuele Raviol (15 anni)
- Filippo Lombardi (13 anni)
- Matteo Pomposelli (14 anni)
Prodigi, grande spazio alla solidarietà e alle iniziative UNICEF
Oltre alle esibizioni dei nove talenti, sul palco della serata moltissimo spazio verrà dato alla solidarietà e alla promozione delle iniziative dell’UNICEF. In questo contesto vedremo il cantautore romano Ultimo – di recente nominato Goodwill Ambassador per UNICEF Italia – presentare un video da lui realizzato in una scuola elementare della capitale. E come Goodwill Ambassador ci sarà anche l’attrice Alessandra Mastronardi che, insieme al Portavoce dell’UNICEF Italia Andrea Iacomini, porterà sul palco una testimonianza sulle storie di riscatto delle famiglie siriane fuggite dalla guerra che vivono nei campi per rifugiati in Libano, come quello della Valle della Bekaa, dove giovani ragazze siriane si allenano per diventare un giorno campionesse del mondo di basket.
A Prodigi la musica è vita anche il CT della Nazionale e Goodwill Ambassador per UNICEF Italia Roberto Mancini. Il CT racconterà, insieme al Direttore Generale dell’UNICEF Paolo Rozera, la sua esperienza sul campo in Giordania nel campo per rifugiati siriani di Za’atari; lì bambini e bambine, attraverso lo sport e il calcio in particolare, cercano di recuperare un’infanzia negata. Oltre ai nove talenti si esibiranno anche bambini provenienti da paesi come Gambia, Panama e Sierra Leone, i quali racconteranno la loro esperienza personale e come la passione per la danza, la musica o il canto abbia permesso loro di continuare a sognare e sperare in un futuro migliore. Spazio anche alla nota musicista, educatrice e attivista Sona Jobarteh che, con la Gambia Accademy of Music and Culture e l’aiuto di UNICEF, accoglie bambini provenienti da famiglie vulnerabili e non in grado di pagare le tasse scolastiche per i loro figli. Queste sono solo alcune delle storie e delle testimonianze a cui verrà dato risalto.
Come sostenere l’UNICEF: le donazioni dei telespettatori
Nel corso della serata ciascun telespettatore potrà dare il suo contributo al fine di aiutare i bambini più poveri del mondo a crescere protetti e ad avere l’opportunità di sviluppare i propri talenti in un modo semplicissimo. Sarà infatti possibile donare: 2 euro al 45525 con SMS da cellulare personale Wind Tre, TIM, Vodafone, Poste Mobile, Iliad e CoopVoce; 5 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile; 5 o 10 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb. Infine sarà possibile anche effettuare una donazione regolare di 9 euro mensili telefonando al numero verde 800 07 06 06 o tramite donazione sul sito www.unicef.it/tv.