Pierfrancesco Favino torna a Sanremo 2020 come ospite insieme a Muccino
Pierfrancesco Favino non è nuovo al palco dell’Ariston. Già nel 2018, ha partecipato al Festival di Sanremo insieme a Michelle Hunziker, conquistando tutto il pubblico della Rai con un suo speciale monologo, rendendo la sua presenza al Festival d’inestimabile valore dal punto di vista culturale.
Favino, per l’occasione, ha interpretato un brano dell’opera La notte poco prima della foresta, del drammaturgo francese Benarnd-Marie Koltès. Il monologo, della durata di cinque minuti scarsi, racconta di un uomo che ha difficoltà ad adattarsi e a farsi accogliere a causa della sua provenienza.
Il monologo ha toccato tutta l’Italia e il momento di Favino è stato definito il migliore della serata, se non di tutta la 68esima edizione del Festival.
Pierfrancesco Favino, chi è l’ospite di Sanremo: vita pubblica e privata
Favino è sicuramente uno degli attori italiani più apprezzati sia in tv che al cinema. Il debutto è partito a teatro, poi è arrivato in tv con qualche ruolo marginale per poi arrivare nella fiction Padre Pio con un ruolo di secondo piano.
Viene definito il Banderas italiano, questo perché Favino è conosciuto anche al di fuori dell’Italia.
Favino ha recitato anche sotto la direzione di Bellocchio, sia ne Il principe di Homburg che nel più recente Il traditore.
In tv l’abbiamo visto anche in alcune miniserie come Liberi di giocare, Pane e libertà, Il generale Della Rovere e Qualunque cosa accada, poi anche nella serie tv Marco Polo, di produzione Netflix, dove ha recitato in nove episodi.
Favino ha lavorato spesso al fianco di Muccino: l’abbiamo visto recitare ne L’ultimo bacio nel 2001, in Baciami ancora nel 2010, A casa tutti bene e infine ne Gli anni più belli, il film che presenteranno proprio a Sanremo, martedì 4 febbraio 2020, insieme al resto del cast.
Gli anni più belli, il film che presenterà Favino a Sanremo 2020
Uscirà il 13 febbraio nelle sale italiane il nuovo film di Muccino. Gli anni più belli può contare su un ricco cast, partendo da Pierfrancesco Favino per arrivare alla prima prova cinematografica di Emma Marrone, che torna sul palco dell’Ariston questa volta in qualità d’attrice. E ancora nel cast vediamo Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria e Nicoletta Romanoff.
Il film parla di quattro amici (Giulio, Paolo, Riccardo e Gemma) amici da ben 40 anni, dal lontano 1980. I tre uomini hanno attraversato anche l’infanzia insieme, Gemma l’hanno poi conosciuta al liceo e da allora è stata amicizia indissolubile. Paolo, però, s’innamora di lei.
Le vicende dei protagonisti s’intrecciano con i problemi d’attualità storica che gli italiani hanno affrontato in questi decenni, un modo per raccontare dove viviamo e quali dinamiche hanno portato ad alcuni errori che, si spera, non ripeteranno le prossime generazioni.
Leggi l'articolo originale su TPI.it