“Sono contenta che ci sia stato un cambiamento in Rai, direi una bugia se affermassi il contrario. Il cambiamento che ho preferito è stato sicuramente quello di Rai Sport”: Paola Ferrari già pregusta il rientro nella tv pubblica a tempo pieno e in un’intervista a Giorgio Lauro e Geppi Cucciari per Un giorno da pecora su Rai Radio 1 dice la sua a pochi giorni dai nuovi palinsesti. Sulla precedente direzione di De Stefano spiega.
“Non è che lei non mi piacesse, io ho giudicato quello che ha fatto con me e con la testata. Ad esempio, scegliere di rinunciare a mandare in onda il mondiale femminile”. Ma di prendere la direzione lei stessa non se ne parla: “Siete matti? Io penso di essere una buona giornalista ed una buona conduttrice ma non sono adatta a dare ordini”. Paola Ferrari ha anche smentito l’arrivo di un programma tutto suo su Rai 2: “No, assolutamente no, lo posso giurare. Credo ci possa esser la possibilità che torni a fare quello che facevo, ma non è che domani mi mandano a condurre Sanremo. Anche se sono l’unica giornalista sportiva a non esserci andata, ci sono state Diletta Leotta, Ilaria D’Amico”.
Delle porte girevoli in Viale Mazzini si dice contenta: “Più della partenza di Fazio – ha detto – l’Annunziata la stimo molto, la conosco da anni, abbiamo posizioni politiche diverse ma è una donna che ha tanto coraggio. Paola Ferrari non ha mai nascosto le sue simpatie per la premier Meloni: “Basta vedere il risultato di queste ultime elezioni, si vede che gli italiani la apprezzano”.