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Nadia Toffa, le cause della morte della conduttrice de Le Iene

Di Giovanni Macchi
Pubblicato il 13 Ago. 2019 alle 09:50 Aggiornato il 13 Ago. 2019 alle 09:53

Nadia Toffa non ce l’ha fatta. La sorridentissima giornalista e conduttrice de Le Iene, trasmissione di Italia 1, è morta oggi, 13 agosto 2019, dopo una terribile malattia che lei ha combattuto e ha provato a sconfiggere con tutte le sue forze. Aveva appena compiuto 40 anni.

A darne comunicazione proprio questa mattina i suoi colleghi della redazione della nota e seguita trasmissione di Italia 1, che su Facebook hanno pubblicato un commosso messaggio:

“E forse ora qualcuno potrebbe pensare che hai perso, ma chi ha vissuto come te, NON PERDE MAI.
Hai combattuto a testa alta, col sorriso, con dignità e sfoderando tutta la tua forza, fino all’ultimo, fino a oggi.
D’altronde nella vita hai lottato sempre. 
Hai lottato anche quando sei arrivata da noi, e forse è per questo che ci hai conquistati da subito. È stato un colpo di fulmine con te, Toffa. È stato tanto facile piacersi, inevitabile innamorarsi, ed è proprio per questo che è così difficile lasciarsi.
Il destino, il karma, la sorte, la sfiga ha deciso di colpire proprio te, la NOSTRA Toffa, la più tosta di tutti, mentre qualcuno non credeva alla tua lotta, noi restavamo in silenzio e tu sorridevi.

Sei riuscita a perdonare tutti, anche il fato, e forse anche il mostro contro cui hai combattuto senza sosta… il cancro, che fino a poco tempo fa tutti chiamavano timidamente “Il male incurabile” e che, anche grazie alla tua battaglia, adesso ha un nome proprio. 
“Non bisogna vergognarsi di guardarlo in faccia e chiamarlo per nome il bastardo, – dicevi – che magari si spaventa un po’ se lo guardi fisso negli occhi”.

E dato che sei stata in grado di perdonare l’imperdonabile, cara Nadia, non ci resta che sperare con tutto il cuore che tu sia riuscita a perdonare anche noi, che non siamo stati in grado di aiutarti quanto avremmo voluto.
Ed ecco le Iene che piangono la loro dolce guerriera, inermi davanti a tutto il dolore e alla consapevolezza che solo il tuo sorriso, Nadia, potrebbe consolarci, solo la tua energia e la tua forza potrebbero farci tornare a essere quelli di sempre. 
Niente per noi sarà più come prima.”

Chi era Nadia Toffa, la conduttrice de Le Iene morta oggi per una terribile malattia

Nadia Toffa, la malattia e le cause della morte

La malattia di Nadia Toffa era iniziata circa due anni fa, quando la giovane reporter ebbe un malore mentre si trovava a Trieste per lavorare ad un servizio che stava realizzando proprio per Le Iene. Quel giorno del dicembre 2017 la Toffa fu ricoverata d’urgenza in ospedale e subito la struttura aveva parlato di prognosi riservata “per patologia cerebrale in fase di definizione”. Proprio al fine di procedere a tutti gli accertamenti necessari, la giornalista fu trasferita a San Raffaele di Milano con un elicottero.

Lei stessa ha raccontato quel terribile giorno: “Un paio di settimane fa ero nella mia amata Trieste a fare un servizio, dovevamo incontrare un segretario di un sindacato. La sera sono andata a mangiare, ho brindato con l’autore perché siamo riusciti a incontrarlo e poi sono andata a letto in hotel. Tutto normale. La mattina poi mi alzo, faccio il caffè e chiamo Davide Parenti per parlare di lavoro. Lui poi mi ha detto che ero molto rallentata. Io sinceramente non ricordo benissimo, mi sentivo strana…Avevo prenotato il treno alle 13.02, erano le 11.30 e dico: ‘Potrei anticiparlo, quasi quasi scendo giù nella hall, pago e semmai faccio il cambio del treno per arrivare prima a Milano e iniziare subito a montare il servizio…’. Tutto normalissimo ma io mi sentivo un po’ strana. Avevo chiuso la valigia, messo il cappotto e prima di scendere ho detto: ‘Sai che quasi quasi mi sdraio un attimo?’, ma non è da me. È raro che io mi senta stanca, non ho tanti momenti in cui dico: ‘Mi rilasso’, sono fatta così: io vado a mille, corro sempre. In effetti era una cosa strana… Ho detto ‘mi sdraio’, invece non l’ho fatto. Quindi scendo, mi ricordo benissimo la hall dell’hotel. Ho chiesto di pagare e il taxi per andare in stazione. A un certo punto, sono caduta.”

Qualche settimana più tardi sempre la stessa Nadia raccontava cosa le era successo e pronunciava il nome della malattia che l’aveva colpita: il cancro. La giornalista non ha mai specificato in quale punto, ma ha tenuto aggiornati i suoi fan sulle evoluzioni del suo male: l’inizio della chemioterapia, l’operazione chirurgica e poi il tragico ritorno del tumore.

Secondo Next Quotidiano Nadia Toffa era stata colpita dal peggiore dei tumori, quello al cervello. Tuttavia non ci sono conferme su questa notizia, che rimane quindi un’indiscrezione.

La giornalista aveva anche scritto un libro, intitolato “Fiorire d’inverno” e uscito lo scorso ottobre, in cui raccontava la sua battaglia contro il cancro provando a lanciare un messaggio di rinascita e di speranza: “Ecco qui ragazzi, in questo libro vi spiego come sono riuscita a trasformare quello che tutti considerano una sfiga, il cancro, in un dono, un’occasione, una opportunità”. La Toffa, proprio per questo messaggio, aveva ricevuto aspre critiche dal popolo del web, accusata di aver trattato in modo troppo “semplicistico” un argomento complesso e delicato.

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