Ha sorpreso tutti il look con cui Leo Gassman si è esibito ieri sera sul palco dell’Ariston durante la terza serata del Festival di Sanremo: una canottiera bianca, con una collana in vista, le braccia scoperte.
In realtà avrebbe dovuto indossare un outfit diverso. “È stata una cosa inaspettata – ha spiegato a Ema Stockholma e Gino Castaldo su Raid Radio Due – dovevo indossare una giacca, ma sul palco non si possono indossare i marchi quindi non l’ho potuta indossare, però va bene”.
Via social, attraverso alcune storie su Instagram, la sua stylist Stefania Sciortino – che fa da tramite tra lui e i brand di moda – ha puntualizzato: “Mi dissocio completamente dal look di Leo di questa sera. Non avrei mai mandato un’artista in canotta sul palco e lo sapete. Originariamente era prevista una bellissima giacca”.
La professionista ha anche mostrato la foto dell’outfit di Givenchy con cui Gassmann avrebbe dovuto presentarsi al pubblico. “Canotta a parte è stato bravissimo” ha concluso, per poi tornare poco fa sull’argomento con un’altra foto in cui immortala la canotta in questione, definita “il corpo del reato” e “la più famosa di Sanremo”.
Su Twitter Alessandro Gassman, padre del cantante, ha commentato: “Comunque sta cosa della canotta è un marchio di famiglia… tutto il resto imitazioni”, postando un collage con una foto di lui con indosso quel capo di abbigliamento.