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Perché La vita in diretta oggi non va in onda: il motivo

Di Antonio Scali
Pubblicato il 23 Set. 2024 alle 17:12

Perché La vita in diretta oggi non va in onda: il motivo, 23 settembre 2024, Rai 1

Perché oggi – 23 settembre 2024 – la Vita in diretta non va in onda su Rai 1? La trasmissione condotta da Alberto Matano non va in onda a causa di uno sciopero dei dipendenti Rai indetto per la giornata odierna. Si tratta di uno sciopero proclamato dai sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Fnc-Ugl e Snater, a causa del rifiuto dei lavoratori di approvare la proposta di rinnovo del Contratto di lavoro per dirigenti, impiegati e operai, che oggi sta impattando significativamente sulla programmazione delle tre reti Rai.

Diverse, oltre a La vita in diretta, le trasmissioni saltate, come È sempre mezzogiorno, Storie italiane e La volta buona. Anche i tg sono andati in forma ridotta. Le ragioni dello sciopero comprendono: il piano industriale e le prospettive future dell’azienda (la vendita di quote supplementari di Rai Way per finanziare il piano); l’incertezza sul sostegno economico all’azienda; l’incertezza sull’importo e sulle modalità di riscossione del canone a partire dal 2025, a causa della riduzione nel 2024.

Al posto de La Vita in diretta questo pomeriggio va in onda in replica a fiction, trasmessa ieri sera, Sempre al tuo fianco. La Vita in diretta torna in onda regolarmente domani.

Il comunicato Usigrai: “L’Usigrai, il sindacato delle giornaliste e dei giornalisti della Rai, condivide le preoccupazioni di impiegati, tecnici, operai e quadri dell’azienda che domani saranno in sciopero. L’incertezza sulle risorse destinate al servizio pubblico, il futuro di RaiWay e un piano industriale ancora sulla carta, sono il sintomo di una Rai bloccata da partiti e governo che puntano ad una nuova spartizione delle poltrone, in vista del rinnovo del consiglio di amministrazione. Per L’Usigrai il rilancio dell’Azienda parte anche da un approccio diverso al tema dei rinnovi contrattuali che metta al centro del confronto sullo sviluppo del Servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale, il ruolo dei dipendenti della Rai”.

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