L’alligatore, la trama della serie tv di Rai 2
Arriva una nuova serie tv crime su Rai 2, s’intitola L’alligatore ed è tratta dagli omonimi romanzi scritti da Massimo Carlotto. Gli episodi, diretti da Daniele Vicari ed Emanuele Scaringi, saranno quattro e andranno in onda in prima tv e in prima serata da mercoledì 25 novembre 2020. La serie è ambientata nella Laguna Veneta e racconta la storia di un ex galeotto, conosciuto come L’alligatore, che dopo sette anni di prigione torna in libertà e porta avanti una seconda vita più malavitosa. Ad interpretare L’alligatore è Matteo Martari. Ma di cosa parla la trama nel dettaglio? Vediamolo.
La trama
Sono trascorsi sette anni da quando Marco Buratti è stato ingiustamente incarcerato, ha perso tutto, l’amore e la carriera (era un cantante). Ma, uscito dalla galera, tutti adesso lo conoscono come L’alligatore ed è ben capace di saper gestire la melma. Per questo, accetta di indagare sui guai di un ex compagno di cella mettendo in piedi una bizzarra gang d’investigatori, chiedendo aiuto ad un altro ex galeotto, Beniamimo Rossini, abile con le mani, coltelli e anche pistole.
Marco vuole riprovarci con Greta, la donna che amava e che ha ferito, perché adesso Greta non si fida più di lui, si sente tradita e abbandonata, infatti la donna non riesce a perdonarlo ed è andata avanti con la sua vita, si è trasferita altrove e vive con qualcun altro. La musica gli ha fatto molto male, ma L’alligatore è pronto a riscuotere ciò che è suo. Non canterà più, ma il blues gli può curare l’anima.
Per il lavoro, ormai L’alligatore decide di darsi all’investigazione e accetta casi difficili, a volte anche disperati, ma sa muoversi nel mondo anche illegale, si tiene lontano dalla polizia e dai magistrati e ricorre all’aiuto di strani personaggi, come Beniamino Rossini e Max La Memoria, un’attivista ossessionato dalle sorti del pianeta.